Monthly Archives: aprile 2009

Ma il vino è ancora un prodotto artigianale o no? Alla Rufina sembra proprio di si…

Una delle questioni più dibattute adesso in tempi di vini frankenstein o fatti con trucioli o comuqnue con grande intervento enologico e industriale. Alla Rufina hanno deciso di organizzare GustaRufina 2009 proprio con la Confederazione degli Artiginai e PMI quindi è ovvio che se lo c hiediamo a Daniele Conti della CNA Firenze, la risposta è ovviamente si… (altro…)

Ferraiolo Toscana IGT 2005 Agricoltori del Geografico

 Un bell’esempio di prodotto da singolo vigneto ma con due anime diverse questo Ferraiolo. Profumi molto tranquilli non esplosivi, granato giù pieno nel colore. Sensazioni al naso austere con cabernet ben presente insieme al legno (cannella chiodo di garofano) e liquiriza e sandalo (tipiche semmai del sangiovese). La componente fruttata molto frutta di boscoe mirtillo e quindi Cabernet. (altro…)

Non solo sangiovese, anche grande Vin Santo e Olio grazie al vento alla Rufina!

Non solo grandi rossi di pronta beva e altrettanto grandi rossi da invecchiamento “estremo”, la Rufina è anche grande Olio e Vin Santo, tutto grazie al clima e alla ventosità di queste colline che permettono di raggiungere la maturità dei frutti (e oltre) senza tema di muffe e altri organisimi. Ce lo spiega Alfredo Masseti vicepresidente del Consorzio Chianti Rufina, subito dopo la presenrazione di GustaRufina 2009. (altro…)

Concorso Miglior Sommelier di Toscana 2009 il 31 maggio a Lucca! Si proprio durante Anteprima Grandi Cru della Costa

Ogni volta che ne parlo divento sentimentale e del resto se ripenso a quel concorso del 2006 a Pietrasanta mi pare sia passato un secolo…

E ogni anno non posso che cercare di covincere chiunque faccia questo mestiere almeno di provare a partecipare a questo concorso che ha sfornato campioni e campionissimi di oggi e del futuro, da Cristiano Cini a Luca Martini fino alla nostra già lanciatissima Simona Bizzarri. (altro…)

Come è andata oggi con i vampiri a Montepulciano…il numerino e le amicizie rimaste virtuali

E’ andata, ovvero mia moglie è tornata senza morsi sul collo e pure felice, anche se a dirla tutta per qualcun altra un pochino deludente ‘sto casting lo è stato. E’ vero che era solo per il ruolo di una delle (si vocifera) 500 comparse per la scena in piazza a Volterra ma il minuto e mezzo che ci voleva a fare la foto stile carcerato con il numerino sotto la faccia (vedi) non è che lasciava brividi da grande set hollywoodiano! (altro…)

Vigorello Toscana IGT 2001 Agricola San Felice

Primo SuperTuscan in assoluto della storia, per un (allora) giovanissima azienda che muoveva nel 1968 i primi passi nella rivoluzione del vino toscano. Stato di forma della bottiglia a dir poco impressionante con gioventù e concentrazione di colore notevoli, cabernet macchia sia colore che naso. Note cupe e scure, legno ben presente, resina, pepe, chiodo di garofano, amarena, sangiovese al naso esce poco. (altro…)

La moglie, il vampiro e la babysitter. Storia di ordinario casting a Montepulciano

Noi uomini e mariti metrosexual siamo in grado di affrontare quasi tutto da soli, a patto che nostra moglie o la babysitter siano sempre a portata di mano e non se ne vadano insieme a cerca di vampiri ad esempio.

E invece quei geni del marketing della produzione di New Moon, l’attesissimo (?) seguito di Twilight (che brutto brutto non è alla fine) si sono messi in testa di girare in piazza a Montepulciano, facendo finta che sia Volterra e che la piazza abbia una fontana per una scena di massa ambientata durante la nota festa di San Marco…. (altro…)

Habemus Ecclesiam Novam a Quaracchi! E Betori si affaccia da Don Claudio…

Siamo talmente abituati a parlare del degrado in periferia che ci sfuggono a volte i piccoli miracoli quotidiani. Dalla domenica delle Palme la parrocchia di Quaracchi e il parroco don Claudio hanno potuto rientrare nella piccola ma bellissima chiesa di San Piero a Quaracchi dopo quasi 3 anni di lavori di restauro. Chiesa documentata fin dal 866 (senza il mille…).

Grazie alla generosità di privati, banche ed enti e alla disponibilità e al lavoro di molti parrocchiani (con numerosi eventi di autofinanziamento e raccolta fondi) la nostra comunità è potuta rientrare nella chiesa rinnovata. (altro…)