Posticino ormai classico e di riferimento anche se non unanimanente considerato dalle guide del settore. Per me che vengo qua al mare da dieci anni, una specie di miraggio in una zona dove si mangia benissimo nelle case e molto andante per locali. Invece l’aria che si respira qui dentro L’Approdo è quella di un posto di alta classe e di livello quasi da stella, con prezzi però umani e compatibili con una vacanza anche familiare. Non tutto è filato liscio ma comunque un’esperienza molto raccomandabile.Scegliamo il “menu del porto” con tre portate di pesce e un dolce a 45 euro, onestissimo direi. Sontuoso e ben realizzato l’antipasto, con un bel gioco di contrasti e rimandi di aromi, ovvero gli Involtini di Pesce Bandiera con verdure caciocavallo e pepe rosa, molto ricchi e minimante salati, davvero di classe e resi eccelenti dall’abbinamento con il Greco-Mantonico di Ferrocinto, di cui vi dirò più sotto.

Brutta sopresa per la pasta con i Mezzi Paccheri con pomodorini e polpa di cernia, ben presentati, ottimi per cottura ma con un pomodoro davvero poco gustoso e una cernia che fa la cernia e poco più. Molto meglio le penne al pomodoro ordinate per i bimbi che rivelano una capacità di maneggiare il pomodoro locale (e non -ino) davvero ottima. Si risale un poco con il secondo ovvero i Rotolini di ricciola avvolti nel bacon con radicchio arrostito dove il gioco del radicchio reso meno aggressivo dalla cottura ben si sposa con il bacon appena fumè e la ricciola fresca. Unico problema un pò di succulenza che latita e un piatto che risulta troppo secco per essere davvero ottimo. Si lascia gustare, ma non entusiasma.

Invece entusiasma il dolce, ovvero la Torta con i fichi (che maturano proprio in questi giorni sugli alberi del golfo di Sant’Eufemia) con l’accompagnamento di frutti di bosco, ottima la crema, ottimo il bilanciamento degli zuccheri e bella persistenza della pasta frolla. Bravi davvero. Ottimo e corroborante anche il caffè.

Una cena molto buona ma non a livelli di eccellenza assoluti, forse siamo incappati in una serata un pò trafficata e con staff ridotto però considerando anche il conto (in 6 con due bimbi, 3 bottiglie di vino acqua caffè 290 euro) e il servizio curato, esperienza da promuovere.

E soprattutto curioso di provare qualcuno dei bellissimi pesci in mezzo alla sala…anche se i prezzi salgono parecchio a occhio.

Discorso a parte meritano i vini, che mi hanno fatto scoprire lembi di Calabria finora sconosciuti e almeno un vino davvero grandissimo come il Timpa del Principe, credo al suo debutto. E ve ne parlo domani in un post apposito!

Ristorante
L’APPRODO
via Roma 22
89811 Vibo Marina (VV)
CALABRIA – ITALY
tel. +39.0963.572640
email: info@lapprodo.com