disciplinare

Autoctoni del Chianti Classico: Roberto (Mannucci) Droandi ci spiega perchè difenderli

Serata dedicata ad alcune delle decine di varietà di uve storiche del Chianti Classico (qui tutti i video), quel mare magnum solitamente defintito appunto come “autoctoni del Chianti”, non solo ovviamente Sangiovese e Canaiolo ma anche Barsaglina, Foglia Tonda, Pugnitello, Malvasia Nera e molti altri. Vinificazioni separate, fatte con l’idea che la biodiversità vada comunque conservata e che assaggiare questi vini serve per conoscere la storia del nostro terroir, indipendentemente dal fatto che oggi vengano usati o meno nel blend per i vini DOCG. (altro…)

Brunello di Montalcino Stella di Campalto 2005 Podere San Giuseppe

Esempio eclatante di terroir che annulla il vitigno nel senso di Fregoni? Naso unico al mondo ovvero lavanda irisi e viola e fiori secchi misti a frutta sotto spirito con sensazioni di anice finocchio e qualche spezia esotica come cardamomo, sottofondo di tabacco e liquirizia: quadro solo possibile a montalcino e con il sangiovese. (altro…)

Il Terroir dal Cabernet: Gravello Librandi Val di Neto IGT 2005: la Calabria in un bicchiere

Non dico che ogni anno vengo quaggiù per assaggiare una bottiglia però ecco quando capita non riesco  a resistere. Meglio di tanti pseudo Cirò già abbondatemente tagliati con il Cabernet o il Syrah (cioè prima che venga cambiato il disciplinare, alla ilcinese per intenderci) il Gravello ha sempre avuto una personalità impressionante, un costo iperaccessibile e un fascino tutto suo. (altro…)