Monthly Archives: febbraio 2013

Il frutto ineffabile del Ruchè, 4 declinazioni di vitigno aromatico

Che il Piemonte non sia solo Nebbiolo, Moscato e Barbera è cosa nota ma non ancora così accettata dal grande pubblico.  Così come forse pochi si rendono conto che è forse la regione con il maggior numero di ettari piantati con vitigni aromatici primari (brachetto, moscato): a questi va aggiunto anche il ruchè del quale grazie soprattutto a Montalbera non ne conosciamo solo una versione (quella dolce) ma tante declinazioni particolari che rappresentano un assaggio interessante per capire cosa si possa ottenere oggi da un vitigno aromatico. (altro…)

Non solo vino a Extra Lucca, la città dell’Olio apre le sue mura al gusto da venerdì 15 a domenica 17

Fine settimana di gusto e ricercate verticali e degustazioni enoiche e “oleose” con la guida autorevole di Daniele Cernilli impegnato in zone nuove e particolari che ha contribuito da sempre a far conoscere e Fausto Borella che presenta la sua guida sugli Extra Vergine d’Italia.  La realtà attorno a Lucca da sempre nell’immaginario collettivo si lega alla produzione di Olio di qualità ma che negli ultimi anni ha sempre più rivalutato la sua immagine di terra produttrice di grandi vini di pari passo con la vicina Pisa. (altro…)

Dalle colline di Vinci al Giappone con Villa Dianella al Kome il 27 febbraio per God Save the Wine

Fattoria Dianella è stata residenza medicea per la caccia dal XVI secolo da cui il nome dedicato alla dea Diana. Si tratta in realtà di un piccolo borgo che è passato anche di proprietà per la famiglia di Renato Fucini, l’indimenticabile poeta e narratore de “Le veglie di Neri”. Lo stesso Fucini riposa nella cappella del parco rendendo Villa Dianella una delle “Case della Memoria” della Regione Toscana. Oggi finemente restaurata è una stupenda dimora per villeggiatura e produce vini di rara piacevolezza di beva, classe e stile, un modo moderno di interpretare il territorio di Vinci che avrete modo di scoprire il prossimo 27 febbraio al Kome in Santa Croce a Firenze. (altro…)

Giovani di Radda in Chianti alla prova del bicchiere, il nuovo Chianti Classico di una volta a tavola da Burde venerdì 15 febbraio

C’è del nuovo nel Chianti Classico e non stiamo solo parlando di disciplinare e uve ammesse…stiamo parlando di età media dei produttori finalmente in ribasso e qualità con pochi compromessi e soprattutto trasparenza nei confronti del luogo d’origine del vino. Ecco perchè questa serata per dimostrare che è davvero tempo di far spazio ai giovani e alle nuove realtà che preservano e valorizzano il territorio! Con noi a cena Angela Fronti e il suo Istine, Diego Finocchi con il suo L’Erta di Radda e Francesco Bertozzi de il Barlettaio. (altro…)

Per il 2013 allargare i nostri confini nel bicchiere e nella testa, intervista a Roberto de Filippo da Montefalco

La scommessa all’est in cerca delle origini del vino europeo ha portato Roberto de Filippo da Bevagna fino in Romania e ancora più all’est, quasi un vaso di Pandora di vitigni autoctoni da riscoprire, un secondo mondo del vino molto diverso dal “nuovo mondo” enoico. (altro…)

Il nuovo fiasco del Chianti e il Giappone il 27 Febbraio a Firenze per God Save the Wine al Kome con Ruffino

Difficile trovare aziende che portino nel mondo l’immagine del vino toscano in maniera più costante ed efficace di Ruffino che da sempre fa vedere cosa significhi non solo bere ma anche vivere all’italiana. Parlando di abbinamenti è ovvio e naturale che un vino come il Chianti (tra le parole più conosciute in italiano al di fuori del nostro paese quasi alla pari di “amore” o “ciao”) sia da sempre uno dei vini più versatili. Se poi pensiamo anche al supporto continuo del rosato e l’impegno nel Chianti Classico ci troviamo di fronte ad una grande capacità di sottolineare piatti e ricette.   (altro…)

Nel 2013 si vedranno i primi “Terre di Pisa”, un modo di rivalutare la Valdera come zona del futuro, con Podere la Chiesta

Difficile sperimentare e “provare” con il vino, l’annata ci segue o non ci segue ma quasi sempre il vino sarà migliore di anno in anno se l’attenzione e il lavoro rimane grande. Nella Valdera si produce vino da secoli e solo oggi c’è riscoperta turistica ed enologica della zona, una zona terra di mezzo tra sangiovese storico e nuovi territori della costa, anche se il mare con i fossili nel terreno non manca certo da queste parti… (altro…)

Fiesole e Giappone con Poggiopiano al God Save the Wine mercoledì 27 Febbraio al Kome

Nei dintorni immediati di Firenze, a Fiesole, troviamo la Fattoria di Poggiopiano che non solo produce vino ma è un casale del 1600 adibito ad uno splendido Agriturismo. Tutti le coltivazioni, compresi ovviamente gli ulivi e le viti, sono condotte in regime biologico e si caratterizzano per la piacevolezza e la semplicità di beva dal Chianti passando per uno dei pochi Verdicchio vinificati in Toscana (insieme al Trebbiano nell’Erta al Mandorlo) e arrivando al bordolese Poggio all’Uccellare, tutti in assaggio al Kome per God Save the Wine. (altro…)

Nel 2013 un territorio che dal 900 a.C. produce vino può guardare con ottimismo al futuro, come Pagani de Marchi da Montescudaio

C’è la crisi e i soldi sono sempre meno ma ormai è una condizione standard con cui convivere quindi il concetto di qualità prezzo deve essere fondamentale e al contempo bisogna comunicare la storicità di una zona come Montescudaio che è antichissima e peculiare. (altro…)

Prosecco e Amarone per la cucina giapponese del Kome, Bottega a God Save The Wine 27 Febbraio Firenze

Marchio tra i più noti e rappresentativi per la distillazione trevigiana e non solo, Bottega è anche vino con i tipici prodotti veneti noti in tutto il mondo come Prosecco e Amarone della Valpolicella. Un impegno a 360 gradi nel mondo del bere che cerca ogni anno di allargare il pubblico di riferimento con iniziative originali e innovative, con sempre un piede nella tradizione di distillatori che è nel DNA della famiglia da generazioni. E un’attenzione agli abbinamenti che vi sorprenderà nella serata del 27 febbraio di God Save The Wine. (altro…)