Tradizione non vuol dire che non esiste creatività, anzi ogni tradizione nasce proprio con un atto creativo e che rompe gli schemi del passato. Un vino va sognato e immaginato (così come un tempo erano un sogno i grandi vini del Friuli come quelli di Livio Felluga) ed è per questo che bevendolo non solo si apprezza il territorio ma anche la creatività e l’idea che è nella testa del produttore. Ogni passo e non solo l’assemblaggio delle uve o la scelta delle tesse richiede creatività. (altro…)
Monthly Archives: ottobre 2013
Il Guardiola di Tenuta delle Terre Nere, emozioni in verticale a Taormina
Verticale in tutti i sensi visto lo stile dei vini etnei e alcune posizioni del vulcano ma soprattutto affascinante per come legge le annate, sempre molto pericolose al limite dell’insuccesso ogni volta e per come mette alla prova il limite di pazienza e sopportazione dei vignaioli che si cimentano nella sua produzione. A Taorminagourmet è andata in scena la verticale di tutte le annate disponibili del Cru Guardiola di Marc De Grazia e ve lo abbiamo raccontato. (altro…)
Frascati e Mortadella, freschezza e intensità per due simboli d’Italia
La freschezza e l’intensità del Frascati e la dolce grassezza della mortadella rappresentano due tra i punti più fermi della nostra enogastronomia almeno per quanto riguarda il primo impatto con l’Italia per milioni di turisti ogni anno. (altro…)
Dalla creatività del colore al nuovo verde dell’attenzione all’ambiente, il vino è in movimento
Tra le prime aziende ad avvalersi della consulenza di Giulio Gambelli che condusse per mano Antonella d’Isanto e il marito nell’avventura, non solo sangiovesista, de I Balzini fino all’intuire e mettere in pratica le tendenze legate all’ambiente e al “bio” soprattutto grazie all’ingresso in azienda della figlia Diana, ecco il panorama “creativo” nella ormai storica azienda di Barberino Val d’Elsa. (altro…)
Champagne Bruno Paillard e Mortadella, oh yeah
Delicatezza, basso dosaggio e mineralità in un gioco di rimandi con la sapidità e la grassezza speziata della Mortadella, davvero difficile pensare ad un abbinamento più godurioso ed elegante tra salumi e vini oggi… (altro…)
La tradizione che costruisce il futuro in Valpolicella, l’appassimento!
Una tecnica che appare modernissima e in effetti di gran moda in tante denominazioni ma che ha radici storiche umili e contadine. Dal tentativo di spremere qualche goccia di alcol e sapore per rinforzare un vino gramo e leggero per tutti i giorni fino ai giorni d’oggi Masi è riuscito a focalizzare la tecnica e l’idea che sta dietro l’Amarone e il ripasso, applicandola anche sul bianco sorprendente Masianco. (altro…)
Franciacorta Lo Sparviere Extra Brut Millesimato 2006
Quattro anni sui lieviti per un vino dalle qualità eccezionali già dal primo momento che si affacciamo sul bicchiere. Note di sapidità netta e tagliente come benvenuto e a seguire tanti fiori bianchi, agrumi maturi e speziatura fine. Ma è in bocca che davvero conquista con un grandissimo equilibrio frutto di maturità del frutto e grande acidità residua che permane anche se la temperatura sale di qualche grado. (altro…)
Machiavelli Chianti Classico Riserva Vigna di Fontalle 2007
La vigna Fontalle esisteva già ai tempi del Machiavelli quando stava “in villa”. Ed era appunto qui a Sant’Andrea in PErcussina che allora come oggi la vigna posta vicina ad una fonte di acqua purissima dava le uve migliori di Sangiovese che oggi compongono la riserva della storica azienda. (altro…)
Vecchie Vigne e Verticali, Cortona Syrah e Tenimenti d’Alessandro da Burde venerdì 25 Ottobre
Tre annate storiche de Il Bosco e il nuovo “Vecchie Vigne” per affrontare il tema del Syrah in Verticale con la realtà che ha inventato Cortona e l’ha piazzato sulla cartina globale del vino mondiale. Assaggeremo “Il Bosco” 2007 2009 e 2010, il nuovissimo Vecchie Vigne 2010 e in apertura il classico bianco da Viogner di casa. (altro…)
Vernaccia di San Gimignano Le Grillaie 2011 Melini
Già citata da Dante nella Divina Commedia, la Vernaccia solo di recente è riuscita a scrollarsi di dosso l’idea di un vino souvenir. Ecco qui un bell’esempio di prodotto diretto senza fronzoli ma appagante sicuro e con un finale di mandorla e zafferano leggermente amaricanti che rendono l’esperienza dissetante e molto adatta a piatti con spiccata dolcezza. (altro…)