Monthly Archives: dicembre 2012

Per Natale il Vino della Pace! Da Cormons per le vostre feste 600 vitigni in un bicchiere

Il vino della Pace torna a God Save The Wine per festeggiare il Natale 2012 all’Hotel Berini Palace di Firenze: 600 vitigni in un bicchiere. Lo degustiamo con Massimo Marchionni, un unicum mondiale carico di simboli ma soprattutto buonissimo e tutto da scoprire. (altro…)

Barolo 2008 Bricco Boschis Cavallotto, il Barolo spiegato ai fiorentini

Annata dalla spiccata acidità e ancora molto lontana dalla maturità espressiva, ha un naso arcigno e arroccato su note fruttate nere e speziatura ricca senza esagerazione. Una nota curiosa di vetiver e balsamica che preconizza una bocca potente ma ancora chiusa che sferza il palato senza appagare del tutto, a meno che non lo abbiniate nel modo giusto. (altro…)

Vini Naturali e Social Media per il Vino, se ne parla all’Ops di Ponte a Greve giovedì 20 e venerdì 21 dicembre

Dopo una prima settimana molto interessante con tanti produttori a presentare i loro vini ma soprattutto cosa significhi oggi produrre vino in Toscana, la seconda settimana del ciclo di incontri in questo nuovo spazio polivalente a Scandicci vedono giovedì 20 dicembre sul palco alcune realtà importanti della scena bio e naturali e venerdì 21 il sottoscritto a parlare di App per il vino insieme a Anna Baj Macario (Castello del Trebbio), Patrizio Polverosi (Fattoria Bruscola), Jacopo Di Battista (Querceto di Castellina). (altro…)

Vino è Teatro: PieveVecchia e Montecucco sono lo Straniero di Camus visti da Valerio Binasco

Dal Montecucco a Roma sul Palco con Marco Monaci perchè da questo territorio arriva in scena un vino che è fatto per la condivisione e la convivialità così come un grande classico rivisitato. Non del tutto moderno ma neanche così storico come altre realtà. Quindi forse uno spettacolo di Valerio Binasco: giovane, dinamico ma fortemente legato a una solida e rigorosa tradizione teatrale come quando reinterpreta Lo Straniero di Camus che però in originale (the Outsider) ci piace di più! (altro…)

Vino è Teatro: Terre a Mano Bacchereto è Carmelo Bene, passione sopra ogni altro aspetto

Da Carmignano Rossella Bencini Tesi ci porta due vini che sono due opere complesse e due piece indimenticabili come un’opera di Carmelo Bene con il suo modo così particolare di raccontare filtrando attraverso la sua passione e immediatezza, sensazioni e sensibilità e poesia sopra quello che è la ragione e la razionalità. (altro…)

Vino è Teatro: Altemasi Trentodoc è una Carmen spavalda e passionale

Siamo in Trentino ma con Altemasi e il TrentoDoc e Stefano Pallaver sul palco c’è la Carmen impetuosa e spavalda per un vino che non si nasconde ed emerge dal bicchiere pur restando una donna innatamente elegante. Opera impegnativa ma capace di dare idea di seducente ma allo stesso tempo diretta e mai troppo difficile da capire e da vivere. (altro…)

Cuvèe R. Lalou Mumm 2.0: la sottile linea che divide il vino dallo Champagne

Le Maison cadono spesso nel tranello di  esagerare magnificando la capacità di gestire centinaia di parcelle e di essere le uniche in grado di ottenere risultati irraggiungibili da altri ma in certi caso forse le iperboli servono. La rinascita della cuvèe Lalou (la cui versione unopuntozero ha avuto uno splendido epilogo nel 1985) è davvero un’opera mirabile di cesello di tanti elementi unici come una corona di ingranaggi di diverse dimensioni che ha trovato in Didier Mariotti la persona ideale, fosse solo per il fatto che è figlio di genitori corsi e borgognotti. (altro…)

Vino è Teatro: Righi e il Pignoletto è una commedia di Georges Feydeau

In scena il Pignoletto Righi al Teatro Eliseo e Mauro Catena ce lo presenta in versione spumante in un ruolo dal grande successo immediato ma anche profondo e sfaccettato. Un vitigno che deriva dalla famiglia dei Greco e questo significa struttura e corpo pur dentro un vitigno bolognese come pochi, gioioso e spesso spiazzante come lo sono a volte le commedie di Feydeau come la celeberrima Pulce nell’Orecchio o Sarto per Signora. (altro…)

Da Burde sotto Natale vi aspetta per cena sabato 15 dicembre e poi aperti tutte le sere da lunedi 17 a venerdi 21

Si avvicina il Natale e aumentano le vostre richieste per cene e cenette…quindi approfittiamo i ricordiamo che sabato 15 dicembre saremo  siamo eccezionalmente aperti per cena e in tavola troverete la spettacolare e profumatissima Ribollita al suo meglio con un cavolo nero più sontuoso che mai e tra i secondi oltre arrosto, bistecca e bollito una sorpresa natalizia ovvero il Lampredotto inzimino per chi ama le emozioni forti. E poi di nuovo saremo aperti come lo scorso anno tutta la settimana prima di Natale. (altro…)