sauvignon

Biodinamica e Carmignano al Teatro Eliseo con God Save The Wine e Terre a Mano Bacchereto il 21 Novembre a Roma

Rossella Bencini Tesi è la dinamica imprenditrice che coraggiosamente nel 2001 ha abbracciato il metodo di coltivazione biodinamico, ovvero in stretto rapporto con la natura evitando non solo ogni tipo di chimica in vigneto ma anche in cantina, in una denominazione piccola ma prestigiosa come Carmignano. Il risultato sono vini che parlano in maniera impressionante del loro territorio e che stupiscono per complessità e allo stesso tempo facilità con cui si possono bere e gustare, anche ovviamente a Teatro! (altro…)

Bianco di Pitigliano Montauto DOC 2010

Per capire quanto Pitigliano possa dare in termini di terroir ad un vino bianco l’esperimento migliore che possiate fare è appunto usare trebbiano e malvasia, i due classici bianchi toscani quasi ovunque insignificanti se non per vini da tavola normalissimi e usarli per fare un vino qua. Si ottiene un naso ricco e pieno con note che dal floreale bianco di tiglio e acacia vanno verso la frutta pera e pesca bianca e si azzardano anche a comprendere note minerali molto intense. (altro…)

La Napa Valley domani 6 novembre con San Francisco a God Save The Great Wine Capitals all’Hotel Bernini

Il 24 Maggio 1976 Steven Spurrier, un noto giornalista inglese organizza  a Parigi quello che sarà  ricordato come lo spartiacque tra la vecchia storia del vino e quella moderna, una degustazione “cieca” con vini a base cabernet sauvignon e chardonnay della Napa Valley (tra i quali Chateau Montelena) capaci di sconfiggere i mostri sacri da Bordeaux. (altro…)

Tutto il sapore del vino del Portogallo Martedì 6 Novembre a God Save the Wine Capitals!

Sotto il profilo vitivinicolo, fino a pochi anni fa il Portogallo viveva una netta dicotomia: da una parte il Porto e il Madeira, vini liquorosi famosi in tutto il mondo, dall’altra vini leggeri, semplici e vivaci, soprattutto bianchi e rosati messi in vendita in bottiglie di terracotta. Miniera di vitigni molto particolari, il Portogallo non ha sprecato il proprio patrimonio ampelografico proseguendo solo su queste due strade, ma sta vivendo una certa riscoperta e valorizzazione di vitigni autoctoni, grazie all’impegno di grandi gruppi e di case storiche che hanno dato nuova linfa alla produzione. (altro…)

Bilbao e vini di Spagna a God Save The Great Wine Capitals martedì 6 novembre all’Hotel Bernini

La Spagna è stata la nazione europea che negli ultimi 20 anni ha mostrato più progressi in campo sia quantitativo – è il terzo produttore mondiale di vino – sia qualitativo grazie all’intelligente espianto di vecchi vigneti e gli investimenti nella valorizzazione di nuovi territori e dei vitigni di grande tradizione e di quelli diffusi in tutto il vigneto mondiale. Sono così salite alla ribalta alcune regioni vitivinicole che a lungo erano state trascurate dalla viticoltura ispanica, come il Priorato e la Ribeira del Duero, dove, Vega Sicilia a parte, non esistevano validi presupposti che facessero pensare a una concreta rinascita di questa regione, che l’ha invece vista diventare una rivale formidabile per la storica Rioja. (altro…)

Tutto il vino del Sudafrica a Firenze per God Save The Wine Capitals martedì 6 novembre Hotel Bernini

Il Sudafrica è un paese molto più fresco di come ce lo immaginiamo, con vigneti quasi più vicini all’Equatore di alcuni nostri rinomati vigneti siciliani. Dalla caduta dell’apartheid in poi, il vino è diventato uno dei principali motori dell’economia (112 mila ettari a vigneto) e dell’occupazione, con una qualità in crescita costante  e una vocazione all’export (oltre il 50% della produzione) che ne ha permesso la conquista di molti mercati, Regno Unito e Germania in primis. E che non mancherà di solleticare e stimolare anche i vostri palati durante questo pomeriggio internazionale…
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Tutto il sapore della Nuova Zelanda martedì 6 novembre al God Save The Wine Capitals all’Hotel Bernini!

Le due isole del nuovissimo mondo enologico rappresentano una novità nel panorama vinicolo mondiale (i primi vigneti risalgono a 200 anni fa ma solo dagli anni ‘70 la produzione si è modernizzata) ma anche una realtà affermata e solida che ha saputo in pochi anni conquistarsi posizioni solide utilizzando come arma principale la specializzazione in vini particolari, soprattutto basandosi sul Sauvignon Blanc le cui note intense di bosso, uva spina e erbe aromatiche sono diventate paradigmatiche per la varietà. (altro…)

Anche Firenze è una Great Wine Capital! Tutti i vini che la rappresenteranno martedì 6 novembre all’Hotel Bernini

 

La città storicamente più importante per il vino italiano non può essere che Firenze sia per il ruolo di prima città ad emanare una legge per tutelare le denominazioni d’orgine  con Cosimo III nel Bando del 24 Settembre 1716 sia per il valore assunto nel dopoguerra con la diffusione del vino Chianti in tutto il mondo. Non stupisce che oggi il territorio sia in grado di esprimere ben quattro DOCG differenti che insistono sulla provincia e comune di Firenze e che ciascuna abbia la proprio personalità caratteristica che vi invitiamo a scoprire. (altro…)

Mendoza e Argentina a Firenze per God Save the Great Wine Capitals! Martedì 6 novembre all’Hotel Bernini

La terra promessa di tanti italiani nel dopoguerra si è trasformata in un grande serbatoio di vino dalle potenzialità quasi infinite visti i grandi spazi, l’abbondanza relativa di acqua e la richiesta sempre maggiore di paesi come gli Stati Uniti di vini piacevoli ricchi e profumati a prezzo interessante. Oggi l’Argentina è una grande realtà vinicola come assaggerete di persona al prossimo God Save the Wine che porta le capitali del vino mondiale a Firenze. (altro…)