Andrea Gori

Sommelier, giornalista pubblicista, scrittore e ristoratore da 4 generazioni a Firenze con la Trattoria da Burde di famiglia, fondatore del Dissapore Network e Intravino, i siti web più frequentati dell'enogastronomia italiana. Scrivetegli pure a burdedj[@]gmail.com

Giovani di Radda in Chianti alla prova del bicchiere, il nuovo Chianti Classico di una volta a tavola da Burde venerdì 15 febbraio

C’è del nuovo nel Chianti Classico e non stiamo solo parlando di disciplinare e uve ammesse…stiamo parlando di età media dei produttori finalmente in ribasso e qualità con pochi compromessi e soprattutto trasparenza nei confronti del luogo d’origine del vino. Ecco perchè questa serata per dimostrare che è davvero tempo di far spazio ai giovani e alle nuove realtà che preservano e valorizzano il territorio! Con noi a cena Angela Fronti e il suo Istine, Diego Finocchi con il suo L’Erta di Radda e Francesco Bertozzi de il Barlettaio. (altro…)

Per il 2013 allargare i nostri confini nel bicchiere e nella testa, intervista a Roberto de Filippo da Montefalco

La scommessa all’est in cerca delle origini del vino europeo ha portato Roberto de Filippo da Bevagna fino in Romania e ancora più all’est, quasi un vaso di Pandora di vitigni autoctoni da riscoprire, un secondo mondo del vino molto diverso dal “nuovo mondo” enoico. (altro…)

Il nuovo fiasco del Chianti e il Giappone il 27 Febbraio a Firenze per God Save the Wine al Kome con Ruffino

Difficile trovare aziende che portino nel mondo l’immagine del vino toscano in maniera più costante ed efficace di Ruffino che da sempre fa vedere cosa significhi non solo bere ma anche vivere all’italiana. Parlando di abbinamenti è ovvio e naturale che un vino come il Chianti (tra le parole più conosciute in italiano al di fuori del nostro paese quasi alla pari di “amore” o “ciao”) sia da sempre uno dei vini più versatili. Se poi pensiamo anche al supporto continuo del rosato e l’impegno nel Chianti Classico ci troviamo di fronte ad una grande capacità di sottolineare piatti e ricette.   (altro…)

Nel 2013 si vedranno i primi “Terre di Pisa”, un modo di rivalutare la Valdera come zona del futuro, con Podere la Chiesta

Difficile sperimentare e “provare” con il vino, l’annata ci segue o non ci segue ma quasi sempre il vino sarà migliore di anno in anno se l’attenzione e il lavoro rimane grande. Nella Valdera si produce vino da secoli e solo oggi c’è riscoperta turistica ed enologica della zona, una zona terra di mezzo tra sangiovese storico e nuovi territori della costa, anche se il mare con i fossili nel terreno non manca certo da queste parti… (altro…)

Fiesole e Giappone con Poggiopiano al God Save the Wine mercoledì 27 Febbraio al Kome

Nei dintorni immediati di Firenze, a Fiesole, troviamo la Fattoria di Poggiopiano che non solo produce vino ma è un casale del 1600 adibito ad uno splendido Agriturismo. Tutti le coltivazioni, compresi ovviamente gli ulivi e le viti, sono condotte in regime biologico e si caratterizzano per la piacevolezza e la semplicità di beva dal Chianti passando per uno dei pochi Verdicchio vinificati in Toscana (insieme al Trebbiano nell’Erta al Mandorlo) e arrivando al bordolese Poggio all’Uccellare, tutti in assaggio al Kome per God Save the Wine. (altro…)

Nel 2013 un territorio che dal 900 a.C. produce vino può guardare con ottimismo al futuro, come Pagani de Marchi da Montescudaio

C’è la crisi e i soldi sono sempre meno ma ormai è una condizione standard con cui convivere quindi il concetto di qualità prezzo deve essere fondamentale e al contempo bisogna comunicare la storicità di una zona come Montescudaio che è antichissima e peculiare. (altro…)

Prosecco e Amarone per la cucina giapponese del Kome, Bottega a God Save The Wine 27 Febbraio Firenze

Marchio tra i più noti e rappresentativi per la distillazione trevigiana e non solo, Bottega è anche vino con i tipici prodotti veneti noti in tutto il mondo come Prosecco e Amarone della Valpolicella. Un impegno a 360 gradi nel mondo del bere che cerca ogni anno di allargare il pubblico di riferimento con iniziative originali e innovative, con sempre un piede nella tradizione di distillatori che è nel DNA della famiglia da generazioni. E un’attenzione agli abbinamenti che vi sorprenderà nella serata del 27 febbraio di God Save The Wine. (altro…)

La gemma del vino, un viaggio nella Grappa in Italia

Si fa sempre un gran parlare di Cognac, Rum, Whisky ma in realtà in Italia il distillato più consumato in assoluto resta sempre e comunque la grappa.  Dalle piccole distillerie casalinghe fino alle grandi aziende che esportano in tutto il mondo, la Grappa è un grande patrimonio di storia e di sapori concentrati, un’altra delle nostre gemme enogastronomiche, di certo una delle meno conosciute. Ne parliamo in edicola su Business People di Febbraio… (altro…)

Nel 2013 non esiste più un consumatore tipo, serve strategia territoriale come quella di Fattoria di Fibbiano

Non si possono definire  consumatori tipo e profili di persone sui cui gusti adattare e modellare i propri vini. I mercati sono troppo vari per questo e il modo di lavorare sarà seguire il territorio e le sue potenzialità senza stravolgerlo.  (altro…)

God Save The Wine vs Exotic Food, laboratorio di abbinamenti con cucina giapponese Mercoledì 27 Febbraio al Kome!

Dopo il consueto prologo di gennaio per il Vino che Verrà il nostro festival prosegue la sua marcia alla scoperta delle eccellenze cittadine e italiane del mangiare e bere  In una città internazionale e multiculturale come Firenze esistono tante meraviglie per chi le sa scoprire e God Save The Wine stavolta vi invita ad una serata laboratorio di abbinamento cibo vino molto particolare tra grande cucina giapponese e vini italiani.
La scena è il miglior giapponese della città, il suggestivo Kome nella Torre dei Peruzzi a due passi da Santa Croce (http://www.komefirenze.it/) intrigante kaiten sushi su ben tre piani. E proprio le diverse locations interne saranno la sede del nostro evento: da una parte l’incontro tra champagne, bollicine e vini bianchi italiani con i delizioni finger food del Sol Levante – sushi, sashimi, rolls… – dall’altra quello tra prestigiosi e delicati vini rossi italiani con le carni grigliate a vista nella esclusiva piastra del locale…e anche distillati per chi ama le sfide a lieto fine. (altro…)