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Litorale Cecchi miglior packaging a Verona, mette voglia di sdraio e mare? Ecco il Vermentino a #vinitaly

Il Vermentino è di gran moda in Italia e in genere sulle coste italiane ed ecco che la nuova veste del Litorale conquista premi per la freschezza che porta con sè, ne parliamo con il direttore commerciale Cecchi Luca Stortolani e scopriamo che… (altro…)

Il terzo tempo dei JRE toscani all’Ora d’Aria: Fuori di Taste Cecchi e Coevo

Fuori di taste particolare stasera al culmine della manifestazione di Davide Paolini e Pitti Immagine. Riuniti da Cecchi i tre Jeunes Restauateur d’Europe toscani presso l’Ora d’Aria a proporre tre panini d’autore e poi spiedino di rognone, gnocchi di patate in carpione di mare, petto d’anatra al peep lungo con purè di patate alla senape…e tris di dessert.

Ma soprattutto tre amici a fine servizio che… (altro…)

Cecchi Coevo 2007 e il segno dei tempi

Può far discutere o meno, ma quando l’intento di un vino è già dall’inizio quello di stare al passo dei tempi, non ci si può scandalizzare che ogni anno sia diverso e non solo per l’annata, anche come filosofia e impostazione.  Parola d’ordine del 2007 è infatti bevibilità freschezza e “più Castellina in Chianti che Maremma” come dice Chiara di Cecchi.

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La “prima” di Bottleshock a Firenze: Alan Rickman, Luca Gardini e come raccontare il vino al cinema, non solo agli americani

Grande calca attorno all‘attore inglese reso celebre dallo Snape di Harry Potter (ma che i non più giovani ricorderanno meglio per il cattivone del primo Die Hard con Bruce Willis).  In Piazza Strozzi ieri sera l’attesa era tanta (qui le foto) e la sete faceva evaporare letteralmente il Litorale Vermentino di Cecchi portato ad allietare l’attesa. Che poi, oltre che per Rickman, era per vedere questo chiacchierato Bottleshock, il film che celebra la degustazione alla cieca  che ha sancito la fine del mito dell’invicibilità dei vini francesi (surclassati da chardonnay e cabernet USA, Chateau Montelena e Stag’s Leap in primis) e che ha aperto la mente e le bocche degli enofili agli altri paesi produttori di vino del nuovo mondo, Napa Valley e California in primis. (altro…)

Degustazione formaggi: Corzano e Paterno e Sagrantino di Montefalco Alzatura

Continuiamo l’esplorazione dei formaggi, dopo la parentesi dedicata alla presentazione vini dell Espresso alla Leopolda, sia quella dei vini, che quella dei ristoranti, torniamo ai nostri formaggi e afforontiamo la questione dei delicati abbinamenti con i formaggi molto particolari come quellki appunto di Corzano e Paterno. E già che ci siamo vi presentiamo uno dei grandissimi rossi italici, ovvero il Sagrantino di Montefalco.

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Tutti in famiglia da Pinchiorri per il Coevo: 47 stelle a tavola per un vino di Terroir Toscano

24 ristoranti rappresentati per un totale di 47 stelle Michelin, nonostante io abbassassi la media il parterre ieri da Pinchiorri era di quelli davvero memorabili, ma ancora più bella era l’atmosfera di famiglia che regnava con Giorgio, sua figlia, Annie, i cuochi i maitre e i sommelier giunti da ogni parte d’Italia per l’evento, ovvero la “prova su strada”, e che strada!, del gioiello di famiglia Cecchi, ovvero il Coevo, un ambizioso tentativo di riassumere la storia della Toscana del vino e di lanciare una sfida al futuro. Ieri per lo meno, vinta in pieno. (altro…)