intervista

Il futuro del vino è verde? Secondo Podere Pomaio è l’unica strada, a cominciare dal non produrre brochure…

Verde come ispirazione e come concetto ma ovviamente rosso nei risultati e nei profumi anche durante l’ultimo God sAve The Wine è stato il rosato a sorprenderci non poco insieme ad un piccolo grande Merlot molto promettente. Ne parliamo con Marco Rossi di Pomaio.

Ecco il video degli assaggi e di presentazione con alcuni consigli su come ridurre l’impatto sull’ambiente.

 

 

Un’Arabesque sulla spiaggia con Guicciardini Strozzi e il bianco toscano che sa di mare

Suggestione della danza e delle acque già dall’etichetta per Arabesque, il vino di Guicciardini STrozzi legato all’estate, al mare e alla voglia di vivere. Degustato a bordo vasca ha mostrato la capacità di legarsi con l’ambiente e con le emozioni estive di tutti noi in una bella serata di fine luglio in Versilia. Quanto conta la suggestione nell’apprezzare un vino? (altro…)

Petreto e i profumi dell’ambra liquida a due passi da Firenze al God Save The Wine 24 Maggio Villa la Vedetta

Pochi avrebbero scommesso qualcosa su questa zona tra l’Arno a Rosano e le montagne ma Alessandro Fonseca con Petreto ha saputo con pazienza e rigore arrivare a produrre uno dei più grandi vini dolci italiani dalla straordinaria capacità di invecchiamento per non parlare del Merlot e del sorprendente bianco secco con Semillon e Sauvignon. Una piccola Bordeaux in miniatura dove anche il sangiovese gioca la sua parte. Un piccolo mondo in assaggio per voi a Villa la Vedetta il prossimo 24 maggio. (altro…)

Il Salento e il vino del futuro | Intervista a Paolo Cantele

Ormai sono anni che la Puglia viene vista come la regione da tener d’occhio per il futuro e i risultati si vedono sempre più concreti. Terra di NEgroamaro, da sempre il cavallo di battaglia di Cantele, ma rosati di spessore, bianchi marini e sapidi e un gusto inconfondibile di territorio che li colloca nel Salento e sulla scena internazionale. E’ davvero il momento della Puglia? (altro…)

Brindare con il Dragone? Quali sono i vini cinesi da bere e soprattutto quali no

La Cina è sempre più una destinazione obbligata per i nostri manager in cerca di nuove prospettive o anche solo per capire dal dentro il drago cinese e i meccanismi della loro economia. Tra i vari settori in pieno boom nel paese, il vino è tra quelli con le performance più sorprendenti. Sarà quindi possibile fare gli enoturisti anche in Cina? O ci dovremo limitare a strapagare vini comuni che dalle nostre parti non ci sogneremmo mai di bere?  (altro…)

C come Chianti a #Vinitaly parte 3 di 3 | E per voi cosa significa “Chianti”?

Si conclude il giro di microfono partito da Giovanni Busi in questa grandissima denominazione che in questo Vinitaly ha forse trovato un modo di comunicarsi nuovo e più compatto. Ascoltiamo ancora le voci dei protagonisti a Verona, i produttori che credono in questa denominazione per molti motivi diversi ma con anche molte idee in comune. (altro…)

C come Chianti a #Vinitaly parte 2 di 3 | Continua il nostro giro di microfono sulla denominazione

Giovanni Busi chiede per primo ai soci di ciò che la parola “Chianti” dovrebbe rappresentare e lo fa con una serie di interviste e un nuovo stand a Verona con nuovo logo e immagine. Un rilancio in grande stile con molti lati da analizzare. Proseguiamo il nostro viaggio a Vinitaly nel nuovo stand. (altro…)

Cesanese e Frascati tra i vini del futuro? Principe Pallavicini vuole esserci

Non solo la moda dell’autoctono a tutti i costi e la tradizione che va alla grande quest’anno, i vini di Principe Pallavicini si affacciano al mercato allo scorso God Save The Wine e dimostrano personalità e caratteristiche nette sincere e intriganti specie grazie alla grazia del Frascati e l’immediatezza di un Cesanese da sete come il Rubillo. Saranno protagonisti del futuro del vino? (altro…)

Il futuro del Chianti Classico e del Vino Toscano | Intervista con Emanuela Stucchi Prunetti

Un caso in cui passato e futuro coincidono nel senso che il futuro del Chianti Classico non può che essere la riscoperta della propria storia magari proprio attraverso le sue Riserve storiche, bottiglie che sfidano i decenni e regalano emozioni sempre incredibili. Ma Badia a Coltibuono è anche vino del presente con un vino d’annata sempre fresco, beverino e coinvolgente. (altro…)