Bevute

Assaggi di vino distillati con punteggio, spesso con video degustazione

Solare Toscana IGT 2001 Capannelle

L’originale vino chiantigiano frutto dell’unione di sangiovese e malvasia nera sfodera con quest’annata una prestazione indimenticabile e sontuoso che misurata oggi a 12 anni dalla vendemmia impressiona per struttura, freschezza, bevibilità e capacità di stupire a tavola. (altro…)

Terre di San Leonardo IGT 2009 (Magnum)

Il Terre nella sua versione migliore di sempre anche perchè comprendente uve in genere destinate al San Leonardo (non prodotto in questa annata). Se ci aggiungete il formato magnum e il prezzo mini, ci troviamo di fronte ad un vino davvero notevole con note di amarena squilanti e ben presenti, speziatura delicata e soprattutto una capacità di dissetare e appagare davvero rare. (altro…)

Il filo nero d’Italia, il Cabernet Sauvignon Tenuta San Leonardo, Il Pollenza e Tenuta San Guido: davvero parliamo di vitigno internazionale?

Il Cabernet e l’Italia rappresentano una lunga storia d’amore nata molto prima di quanto comunemente si pensi (leggete qui un intervento di Attilio Scienza in materia) e che in pratica solo da cinquant’anni a questa parte sta dando i primi entusiasmanti risultati al punto che il fatto di definirlo vitigno alloctono o forestiero in molti esempi è quasi difficile. (altro…)

Chardonnay Toscana IGT 2010 Capannelle

Difficile parlare di uno Chardonnay toscano importante e costoso come questo senza farsi influenzare dalla retorica del momento che vede varietà come questa, perdipiù affinate in legno, come il male assoluto. Se invece si riesce a bere senza paraocchi è un vero godimento fatto di note tropicali agrumate e di frutta gialla piene decise ma mai surmature il tutto bilanciato sia al naso che al palato da note sapide, minerali e ferrose classiche del territorio chiantigiano. (altro…)

Charles Heidsieck Brut Rosè Reserve

Un rosato particolarmente delicato e suadente, dal colore pallido ma sereno e appagante. Ottenuto con quasi il 20% di vin de Reserve (di cui 6% vino rosso) ha naso che stuzzica tra ribes rosso melograno cipria e floreale delicato, note balsamiche e anche tanta pasticceria tra crema, vaniglia e pan briosciato. (altro…)

Il frutto ineffabile del Ruchè, 4 declinazioni di vitigno aromatico

Che il Piemonte non sia solo Nebbiolo, Moscato e Barbera è cosa nota ma non ancora così accettata dal grande pubblico.  Così come forse pochi si rendono conto che è forse la regione con il maggior numero di ettari piantati con vitigni aromatici primari (brachetto, moscato): a questi va aggiunto anche il ruchè del quale grazie soprattutto a Montalbera non ne conosciamo solo una versione (quella dolce) ma tante declinazioni particolari che rappresentano un assaggio interessante per capire cosa si possa ottenere oggi da un vitigno aromatico. (altro…)

50 & 50 Avignonesi e Capannelle IGT Toscana 2008

Nel ventennale della prima edizione di questo vino nato a tavola per scherzo da Ettore Falvo e Raffaele Rossetti che si trovano a fine di una cena e mescolano per gioco del sangiovese proveniente dal Chianti Classico (Gaiole in Chianti) e un bicchiere di Toro Desiderio, il Merlot in purezza di casa Avignonesi, già allora uno dei migliori esempi di Merlot italiani. Il risultato dell’assemblaggio ex post è un vino che stupisce da subito e che viene deciso subito di replicarne l’esito su scale più importante. (altro…)

Brunello Montalcino Riserva 2006 Canalicchio di Sopra

L’annata è dei quelle grandissime, forse la migliore del nuovo millennio e cominciano ad uscire fuori dei grandi vini come questo che conserva rabbia e potenza ancora da distendersi come muscoli ben allenati che aspettano lo sprint. Ma c’è tutto il fascino e la potenza di Montalcino in questo bicchiere carico di frutta rossa, tostature nobili, cuoio tabacco e liquirizia con anice, pepe bianco e cardamomo a rinfrescare un quadro sempre vivace. (altro…)

Barolo Riserva 2006 Vigna San Giuseppe Cavallotto Bricco Boschis

La potenza del cru, anzi della vigna e della piccola parcella all’interno di un monopole come Bricco Boschis si esprime qui in tutta la sua sontuosità con rimandi dolci e suadenti alle rose, ai frutti di bosco e a balsami e spezie. (altro…)

Bolgheri Rosso Superiore Doc “Levia Gravia” 2008 – Caccia al Piano

Una prova di forza e di concentrazioni che lascia quasi senza fiato tanta è l’intesità di frutto e spezia che emerge dal bicchiere. Grande fragola in confettura, ribes rosso, eucalipto e mentolo su sottofondo di alloro mirto e note mediterranee tipiche del Bolgherese. (altro…)