Ormai siamo abituati a trovare Carpineto ovunque si producano vini toscani di qualità ma ha una storia piuttosto giovane essendo nato nel 1967 dalle famiglie Sacchet e Zaccheo. Da allora ha saputo cogliere tante sfide e ha saputo mettersi in gioco pur rimanendo sempre ben saldo lo stile classico e affidabile senza eccessi. A fianco del Chianti Classico e Nobile di Montepulciano, sono nati recentemente i vini Dogajolo, un modo innovativo di concepire il terroir toscano per venire incontro a gusti moderni del consumatore e declinato in bianco, rosso e rosato e anche un Brut da Chardonnay, alternativa interessante alle più blasonate bollicine italiane prodotte in regioni ben più vocate della Toscana. (altro…)
Champagne
La bollicine toscana più elegante viene da Fucecchio, e non solo! Montellori a God sAve The Wine il 19 marzo da Obika Palazzo Tornabuoni
Toscana con vini che stanno al passo dei tempi, questo il motto di Alessandro Nieri e la sua Montellori, da eccezione in quel di Fucecchio a realtà ormai solida e storica nel panorama dei vini pronti, decisi ed eleganti della regione come scoprirete il 19 Marzo da Obika per God Save The Wine! (altro…)
Champagne per battezzare la Primavera 2014! Autrèau da Obika per God Save The Wine mercoledi 19 marzo
Non è così difficile in fondo abbinare la mozzarella con lo Champagne… dalla pizza alla bufala “as is” la nobile bollicina francese ha tutto per abbinarsi in allegria al nostro formaggio più famoso al mondo vuoi per la sua capacità di pulire il palato ma anche e soprattutto per come si allunga nel palato seguendo gli ingredienti e la delicata persitenza lattica del formaggio…Per l’occasione dell’arrivo della Primavera 2014 siamo andati fino sulle colline di Champillon per portarvi Autrèau… (altro…)
Champagne Mumm Cuvèe Privilege
Emblatico per lo stile della Maison Mumm fortemente improntata al Pinot Nero e alle suggestioni “rosse”. Poteva forse essere diversamente per una casa divenuta famosa per il suo Cordon Rouge? Qui il passo è molto diverso, ricco e sostanzioso con la giusta permanenza sui lieviti , una succulenta speciale e un grande mosaico di suggestioni floreali, fruttate e anche speziate. (altro…)
Vino, Primavera e…Mozzarella! God Save The Wine della bella stagione da Obika mercoledi 19 Marzo in Palazzo Tornabuoni, Firenze
Il popolo di God Save the Wine è un popolo di ligi osservatori del ritmo della natura e ovviamente non ci lasceremo scappare questo inizio di Primavera per nessun motivo al mondo! Anche se l’inverno è stato mite le giornate uggiose e piovose ci hanno comunque permesso di apprezzare i grandi rossi della tradizione italiana e internazionale mentre adesso sentiamo tutti il bisogno di lanciarsi verso vini più freschi beverini ma non necessariamente più semplici. La tappa da Obika di mercoledi 19 marzo ci permette come ogni volta di approfondire il legame tra il grande vino italiano e uno dei suoi prodotti di punta famosi in tutto il mondo ovvero la mozzarella, ingrediente base non solo di insalate e piatti freddi ma anche di famosi piatti di pasta oltre che ovviamente ingrediente fondamentale della specialità di maggior successo, e redditività (aggiungiamo noi) al mondo ovvero la Pizza. (altro…)
Champagne giù la maschera! Con Encry Veuve Blanche Estelle a Palazzo Capponi
Se c’è un vino che di maschera ne ha indossate tante nella sua storia questo è proprio lo Champagne con le sue vicissitudini e stranezza ma anche la saldezza di tanti suoi principi. Tra le stranezze ma anche piacevoli realtà possiamo certo annoverare lo Champagne Encry e la sua storia. Da Padova alla Champagne il passo sembra lontano ma se come Enrico Baldin ti occupi di ingegneria naturalistica e ripristino ambientale, può succedere che il tuo lavoro ti porti a mettere piede nel Sancta Sanctorum del grande Chardonnay della Champagne (per intenderci quello da cui nasce Salon o la parte bianca di Krug e Paillard) e che la tua caparbietà ti porti a fondare la prima maison di Champagne di proprietà italiana. All’inizio solo un’etichetta, oggi una gamma completa e ricca con la purezza minerale dello Chardonnay di Les Mesnil sur Oger a far da filo conduttore a tutto.
Vini in aereo: cosa bere in alta quota?
Per apprezzare le mille sfumature dei grandi vini l’aereo non sembrerebbe certo l’ambiente migliore ma ciò nonostante dovendo percorrere in un anno molte miglia chiusi in una cabina a 10mila metri di quota non riusciamo a rinunciare al piacere di gustarsi del vino. Ma che caratteristiche deve avere un vino per essere scelto dalle aziende per queste carte dei vini così particolari? E soprattutto si possono dare dei consigli per chi viaggia in modo da rinunciare al piacere di un bel calice ogni tanto? su Business People in edicola tutte le risposte a queste e altre domande… (altro…)
Champagne Mumm 2004 Millesimée
Annata abbondante e ricca ma non facilissima da gestire che ha comunque dato i natali a dei grandi champagne millesimati. Non fa eccezione questo ottimo prodotto targato Mumm che oggi (a due anni dalla sua comparsa sul mercato) ha davvero raggiunto un punto di equilibrio ottimale tra la preponderanza di Pinot Nero (70%) e una componente di Chardonnay grandissimo che non fa solo il comprimario anzi contribuisce a rilanciare con note sapide gessose e agrumate la grande componente di more, mirtillo e ribes. (altro…)
Se lo Champagne fosse una rock band, cosa suonerebbe?
Cosa c’è di più rock dello champagne? Ecco la band delle produzioni di Laurent Perrier presentate in occasione di God Save The Wine all’Hard Rock Cafe di Firenze. (altro…)
Champagne per le feste, molto più di un clichèe: abbiniamo con Mumm!
Occasione per festeggiare ce ne sono state poche nel 2013 e il 2014 non si preannuncia certo meglio ma chi è appassionato di vino sa che c’è un vino in particolare che se ben scelto e ben proposto può far cambiare la serata e anche i vostri festeggiamenti. (altro…)