cuvèe

Cuvèe Petraea Francis Boulard XCVII-MMVI: manuale pratico per la Solera nello Champagne

La cuvèe perpetua, il mito del metodo Soleras applicato allo Champagne. Istituita dal 1997  (come riporta in numero romano il XCVII in etichetta), un compendio di 9 annate nei vigneti  di Francis Boulard ma più che un riassunto di varie annate è un compendio di terroir e di sublimazione di uno stile. (altro…)

Champagne, Spaghettoni Fabbri al rosmarino e Capocollo di maiale al forno con le mele cotogne, venerdi 3 Dicembre da Burde

Consueta serata natalizia con le bollicine transalpine la prossima settimana venerdi 3 dicembre, stavolta 4 RM (piccoli produttori) contro le blasonatissime Perrier Jouet (con il Grand Brut) e Louis Roederer (con lo strepitoso millesimato rosè) su menu apposito a cura di Paolo Gori per la serata conclusiva dei nostri Incontri d’Autunno 2010. Vi aspettiamo! (menu e lista vini nel prosieguo) (altro…)

La Belle Epoque (2002) a Milano, cose d’altri tempi

Alla cena, su questo tavolo quasi sospeso nel vuoto, bellissimo a dire la verità,  non eravamo stati invitati, però la festa con champagne a fiumi (letteralmente, mai visto champagne versato con questo ritmo) non potevamo perdercela.

Piove a Milano come sempre ma dentro l’atmosfera è perfetta (sbirciate le foto), il dress code “black tie, mask and flowers” viene presa sul serio e gli ostiti “selezionatissimi” si adeguano e sfilano Nancy Brilli, Giorgio Pasotti (sì, sta ancora con la Romanoff, c’era pure lei), Valentina CErvi e diversi altri cognomi importanti come La Russa (junior), Mondadori, Monti (sì, l’editore) perchè c’era non solo da degustare in anteprima la cuvèe Belle Epoque ma anche il libro “The art of Vintage” di Electa Mondadori. (altro…)

Marco Anichini terzo classificato nel concorso Ambassadeur du Champagne, un premio speciale anche da me! B-R-A-V-O!

Anichini alla finale europeaVisto che mi aveva battuto a Milano nella finale italiana, ero il suo fan numero uno e il mio influsso si deve essere sentito fino a Reims visto che è arrivato terzo, se non sbaglio il gradino più alto mai raggiunto da un italiano in finale. Certo l’emozione deve essere stata grande nel degustare 3 cuvèe alla cieca e inventarsi una lezione su due piedi sul tema a sorpresa proposto dalla giuria. Non gli ho ancora telefonato e gli romperò le scatole per saperne di più, ma intanto complimenti da tutti Marco e vieni presto a portarci qualcosa di buono per festeggiare!!! (altro…)

Billecart Salmon Rosè NV Champagne Rosè de coupage AOC

Dal 1818 Nicholas Billecart lega il suo nome alla moglie Elisabeth Salmon e al colore rosato. Nomen omen che porta la casa a produrre il Blanc de Blancs dei Rosè con un esile 6% di Pinot Nero rosso in coupage con buona dose di Chardonnay su Pinot Meunier. Nel bicchiere è appena rosato, quasi dorato leggere con riflessi rame, affascinante. (altro…)