Da sempre considerato il fratello minore del mare, in realtà il lago ha molto da offrire a chi lo sa gestire, a dispetto dei tempi, delle pratiche poco ortodosse di pesca e cambiamenti vari. Di tutto questo ce ne siamo resi conto nel corso della sontuosa cena a l’ Acquario, il ristorante pluripremiato Slow Food (o meglio dovremmo dire locanda visto che abbiamo dormito al piano di sopra) di Castiglione del Lago (PG). Un’occasione per fare un tuffo enogastronomico in questi posti, nel piatto e nel bicchiere (in questa zona c’è il famoso Gamay del Trasimeno). Quindi motivi di interesse neanche pochini… (altro…)
Bevute
La9 olmaia: a chi piace la rossa di Moreno?
Non solo per i patiti della tipologia, che in effetti spesso mi lascia indiffente. Qquesta “la9” de L’Olmaia a doppia luppolatura, con quattro diverse tipologie da tutto il mondo si presenta già particolare dal colore molto vivace e invitante. Poi il naso di caramello e un filo amarognolo che spiazza al primo sorso che per contrasto vira subito sul dolce. il giochino continua anche nei sorsi successivi e rende la cosa interessante.
Castello di Vicchiomaggio Chianti Classico DOCG 2008
Tradizionale nell’uvaggio, sangiovese 90 colorino e canaiolo per il restante 10%, poi botte grande, è tipico chianti grevigiano al naso con una viola presente ma inglobata in una frutta di amarena e fragola molto corposi. (altro…)
Lambic Cantillon Lou Pepe Framboise 2005
Alla fine doveva anche arrivare la mia prima volta con una belga spontanea. Ovvero una Lambic, di uno dei due produttori mito, una birra che porta con sè una serie di definizioni altisonanti che ne pregiudicano mica poco l’assaggio “champagne delle birre”, “anello di congiunzione tra birra e vino” e via discorrendo. (altro…)
Luteraia IGT Toscana 2007: Montepulciano al Naturale
Ha il colore di cui sono fatti i sogni del vino in toscana, questo Luteraia. Ti arriva con una lettera di accompagnamento che più stringata non si può ed è come dire “versami e capirai“. Ha un naso di terra, di liquirizia, di lamponi freschi raccolti a manciate, un non so che di dolce che si affaccia come della lavanda o della viola caramellata, poi spezie come chiodo di garofano, cannella ma non quelle muscolose e un pò legnose della barrique ma quelle suadenti del vino che ti sa parlare. (altro…)
Il Rosso e il Nero in trasferta da Cecchi con Da Vittorio
Se ancora qualcuno era in pensiero su quanto il Rosso e il Nero avessero lavorato in quel di Verona, eccoli in uno degli eventi clou della 5 giorni veronese, ovvero quando nel padiglione 7 si manifesta il neo trestelle Michelin Da Vittorio che porta nello stand i suoi mini hamburger ed hot dog, varie prelibatezze e un risotto al curry su cui sbizzarrirsi in abbinamenti sfiziosi, tra il nuovo Vermentino Litorale (con una etichetta molto esplicita) e il Chianti Classico Riserva di Famiglia. E preparatevi che pare che in Maremma e in quel di Castellina per Cecchi si attendono grosse novità, culinarie ed enologiche, almeno stando alle parole di Giulia… (altro…)
Cenaja Toscana Vermentino Vendemmia tardiva 2008 Igt Bianco
Particolare vinificazione con un 10% di uve passite per ottenere un vino corposo e leggermente abboccato. Bella la nota piena di pesca e albicocca in apertura, appena screziato di note minerali quasi gessose. Appena accennata la gamma aromatica di erbe officinali ma presente sullo sfondo. (altro…)
Pagliatura Maremma Toscana IGT Vermentino Fattoria di Magliano 2009
Un campione di vendite che incarna lo stile moderno asciutto e ruffiano con una breve permanenza sui lieviti che dona sentori particolari di crosta di pane che fungono da contraltare alle note di albicocca, di pesca, di tiglio e rosmarino che ne completano il bouquet. (altro…)
Castelmarino Maremma Toscana IGT Azienda Agricola di Alberese 2009
Dall’azienda della Regione Toscana, un vino che si lega a doppio filo con il mare già dal nome. Iodato e sapido, quasi roccioso al naso su cui si delineano anche fiori bianchi di campo, camomilla, salvia appena accennata. (altro…)