L’Estate è arrivata e la festeggiamo con il piatto più richiesto durante il lockdown in una una serata speciale dedicata al Cacciucco! Questo tradizionale piatto livornese e toscano era una delle preparazioni più famose di Nonna Irene e oggi viene interpretato da Paolo Gori abbinato a tre grandi Champagne nel bicchiere ovvero Louis Roederer con il magnifico sans annèe e un duello 2008-2012 tra il sontuoso Pol Roger Vintage e Th.Petit da Ambonnay!
cacciucco
Taittinger Cuvèe Prestige Champagne
Il biglietto da visita della maison è sempre una cuvèe affidabile e freschissima che sottolinea il grande legame della maison con lo chardonnay nonostante il blend sia costituito soprattuto da uve rosse. Ma il tocco dello chef de cave si sente e grazie anche ad un dosaggio equilibrato abbiamo una cuvèe che piacerà a tutti con le sue note floreali dolci di robinia, gelsomino, limone, pompelmo e zenzero.
Joseph Perrier Cuvèe Royale Champagne
Una solida maison di ispirazione familiare che non ha mai perso di vista l’artigianalità e l’eleganza delle sue cuvèe. Questa Cuvèe Royale ha tutto per piacere con una bella nota rossa e nera dovuta al bel pinot nero tra Hautvillers e Damery che si traduce in bocca polposa e succulenta in cui una dose di chardonnay dona freschezza e sensazioni agrumate e floreali piacevolissime.
Nicolas Feuillatte Brut Reserve Champagne
Etichetta affidabile e dal grande rapporto qualità prezzo con un solido blend 40% Pinot Nero, 35% Pinot Meunier, 25% Chardonnay e ben 3 anni di affinamento (un anno di più rispetto al “base” che si trova in GDO). Questa bottiglia ci arriva molto fresca di sboccatura e ha una spiccato nota agrumata a sottolinearne la grande freschezza.
Il cacciucco alla livornese di Paolo Gori
Paolo Gori ci spiega in quali condizioni e come si può abbinare la robusta corposità e aromaticità del Cacciucco alla livornese alla delicata mineralità dello champagne più qualche nota storica su questa antica ricetta della costa toscana. Ricetta che cambia ogni km sulla costa andando da Viareggio a Piombino ma che riserva sempre sorprese e gusto da scoprire… Ecco il video
Venerdi 26 Maggio Cacciucco e Champagne da Burde! Al via la grande estate di bollicine…
Prepariamoci all’Estate con una serata speciale dedicata ad uno dei piatti più famosi di Nonna Irene interpretato da Paolo Gori oggi con un poker d’assi nei bicchieri con Taittinger, Louis Roederer, Paul Goerg e Joseph Perrier! Ecco tutti i dettagli della serata…
Costaripa Palmargentina 2015 Vino dolce da uve stramature
In nome della nonna ecco un vino particolarissimo da uve stramature di Groppello e MArzemino con saldo di Moscato Rosa ottenuto lasciando le uve sulle piante dopo aver in parte reciso i tralci. IN questo modo si preserva la freschezza impedendo la degradazione dell’acidità e al contempo non aumentando in maniera esagerata l’accumulo di zuccheri. (altro…)
Costaripa Rosamara Valtenesi Rosè 2015
Il complicatissimo e certosino lavoro dietro al rosato di una notte di Mattia Vezzosa sorprende ogni volta per come sa giocare e stuzzicate il palato in maniera suadente e ricercata riservando solo al palato la forza e la ricchezza in allungo di groppello, sangiovese, barbera e marezzino. (altro…)
Costaripa Lugana Pievecroce Bianco 2015
Una delle Doc di maggior successo recente della nostra penisola ed assaggiandolo si capisce subito il perché: il trebbiano di lugana si mostra profumato ma senza esagerazioni e urla, fiori gialli e bianchi, susine e agrumi e con una delicata sapidità che si protrae a lungo nel palato.
Costaripa Mattia Vezzola Brut Rosè
Un capolavoro di bevibilità e classe senza tempo di Mattia Vezzola! Con tutta l’esperienza maturata a Bellavista e in Borgogna con l’affinamento dei vini base in legno e il dosaggio tiratissimo della macerazione del pinot nero da aggiungere allo chardonnay ecco questo buonissimo e intrigante rosato che ha immediatezza ma anche complessità fruttata e di spezia, mai troppo cerebrale e mai troppo carico, sempre misurato accattivante e irresistibile.