In casa Ridolfi insieme ai grandi Brunello e Rosso c’è progetto importante sulle bollicine che per ora si ferma al Martinotti ma che in previsione dovrebbe arrivare al metodo classico. Questo spumante rosa da sangiovese 100% ha grazia e nitore esecutivo notevole, naso di melograno, arancio, ribes rosso e fragola e soprattutto una succosità da sangiovese che non si perde nonostante la rapida macerazione e la lavorazione in leggerezza.
wine
Le Serre Nuove dell’Ornellaia Bolgheri DOC 2021
Il second vin di Ornellaia mostra ogni anno maturità e finezza diverse e sente il millesimo in maniera peculiare. Giocato e costruito più sul merlot rispetto ad Ornellaia, ha una nota di frutto intenso e ricco di frutta di bosco, more di rovo, prugne, amarene tutto costellato di erbe aromatiche, macchia, caramello e un carattere vegetale fresco che lo sfina molto rispetto al passato. Il millesimo è di quelli buoni e lo si percepisce chiaramente al sorso dove mostra muscoli flessuosi e una capacità di coinvolgere il palato come poche altre volte.
Ecco come era andata la stagione .
Giovedi 27 giugno La Grecia in Palagina!
Per il ciclo Viaggio in Europa con Burde, in collaborazione con Enomundus, rassegna dei vini di tutta europa con la cucina del Valdarno. Terzo appuntamento con la culla del vino antico, la Grecia e un menu che ci consentirà di esplorare le sue sfumature tra i vitigni, Malagousia, Vidiano, Assyrtiko, il reale Xinomavro e i rari Limniona e Mavroudi!
Famiglia Zingarelli Chianti Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli 2017
Annata tosta e tesa la 2017 con poca pioggia ma anche bei contrasti climatici in grado di dare tono e vigore all’annata. La Gran Selezione che porta il nome della seconda generazione di Rocca delle Macìe è stata presentata da Burde dalla terza generazione ovvero Andrea Zingarelli. Tono di colore acceso e vivace, distinto con un naso con cenni di evoluzione ben presenti, amarena, frutta di bosco sotto spirito, cannella,. Tabacco marene, pepe, resine e cumino, note ematiche.
Brunello di Montalcino Sensis Cava d’Onice 2018
Simone Nannetti è uno degli astri nascenti di Montalcino e la sua gestione della 2018 lo dimostra appieno. La sua azienda Cava d’Onice prende il nome dall’antica cava di onice, di età etrusca, situata nei pressi dell’Abbazia di Sant’Antimo e non lontano da uno dei vigneti. Il suo Brunello “Sensis” nasce da vari vigneti su diversi esposizioni a Montalcino e gli permette di gestire le diversità di annate. La fresca 2018 era annata di eleganza e distinzione e in effetti questo Brunello è lezioso, gentile ma anche relativa importanza tannica.
Famiglia Zingarelli Chianti Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli 2013
Un’annata che sorprende e non solo nel Gallo Nero questa 2013 che all’epoca fu ingiustamente sottovalutata. Oggi la Gran Selezione si mostra pimpante e vitale con un utilizzo saggio di una parte di legno piccolo e di ianaiolo che nel bicchiere compongono un grazioso mosaico di frutta rossa e nere, spezie, tabacco, agrumi rossi e arancio e un sottofondo bello di spezie e pepe.
Giovedi 13 Giugno Georgia, Moldavia e Romania in Palagina
Famiglia Zingarelli Chianti Classico Gran Selezione Sergio Zingarelli 2014
Una piccola annata non semplice da restituire nel bicchiere questa 2014, fresca e piovosa ma capace in questa vigna di Castellina alta di dare risultati di bella armonia. LA Gran Selezione Chianti Classico mostra note di confettura di frutta rossa fragola ribes rosso e lampone poi tanto sottobosco , goudron appena accennato, fungo, tartufo, tabacco, juta, note di evoluzione classiche del sangiovese.
Poggio alle Gazze IGT 2022 Tenuta dell’Ornellaia
Il piccolo grande bianco di casa Ornellaia giunge ad una maturità stilistica notevole con la difficilissima annata 2022, calda, siccitosa e dalla estate durata almeno cinque mesi… Lo fa con garbo e stile impeccabile grazie all’assemblaggio di sauvignon (a dare erbe aromatiche e spezie, poco tiolico e tanta balsamicità) il viogner a dare corpo struttura e una bella dose di frutta dolce albicocche e pesca in questa fase iniziare in cui l’altro vitigno fondamentale e genialmente incluso nel blend ancora non si è espresso ovvero il verdicchio!
Pakravan Papi Gabbriccio IGt Toscana 2017 100% sangiovese
La sfida del sangiovese piccolo in purezza a Riparbella è di quelle toste ma Leopoldo Papi con la sua azienda in queste colline vista mare la accoglie volentieri aggiungendo la difficoltà di coltivare il sangiovese sul gabbriccio, suolo vulcanico molto particolare. Per questo Gabbriccio sotto troviamo anche argilla palombini (da territorio lacustre preistorico) e alberese, il naso è bello di viola e erbe aromatiche , fresco e pimpante agile e fresco sulle prime con la 2017 ad aggiungere qualche ruvidità di tannino comunque piacevolissima.