Alessandro Boido porta nel mondo un vino molto particolare sempre diffusissimo ma spesso apprezzato solo perchè dolce immediato e beverino come il Moscato nella sua versione Asti o “moscato” con il tappo raso. Invece può essere un mondo intero, tra bollicine e profumi inebrianti, che ci aiuta a togliere di mezzo molti luoghi comuni sugli abbinamenti e i rituali di consumo italiani, aiutandoci con gli assaggi che faremo martedì 21 Settembre nella spettacolare serra del Giardino dell’Orticoltura di Firenze, in mezzo alla farfalle… (altro…)
Yearly Archives: 2010
Feudo Principi di Butera, anteprima Rosso d’autunno 21 Settembre con Firenze Spettacolo: la Sicilia e le farfalle!
Francesco Zonin torna al God Save The Wine (che prosegue martedì 21 Settembre nella spettacolare serra del Giardino dell’Orticoltura, in mezzo alla farfalle), stavolta presentandoci la tenuta siciliana Feudo Principi di Butera, l’azienda che si è fatta conoscere (anche) per una delle poche iniziative davvero 2.0 del mondo del vino, ovvero l’affaire myFeudo con una sfida a interpretare il terroir siciliano mediante assemblaggi di vini firmati da protagonisti del mondo del vino italico. Adesso però siamo vicini ai primi freschi con l’autunno alle porte, scopriamo come si vede il mondo del vino dalla calda Sicilia… (altro…)
Anteprima Rosso d’Autunno 21 settembre: Capannelle e Ilaria Chianucci
Incontriamo Ilaria Chiannucci che da anni ormai rappresenta in ogni evento pubblico questa realtà chiantigiana dai prodotti ricercati e sempre con uno stile personale e unico. Un’azienda che vive il suo successo ormai da anni anche grazie e soprattutto grazie al rapporto che instaura con i propri clienti. (altro…)
Per God Save The Wine è tempo di Rosso d’Autunno: vi aspettiamo il 21 settembre con Firenze Spettacolo in mezzo alle farfalle
Le prime due edizioni del nostro festival hanno raccolto un successo quasi inatteso. Centinaia di persone tra addetti ai lavori e soprattutto giovani curiosi e appassionati non solo di vino ma semplicemente in cerca di un modo diverso di passare una serata si sono uniti a noi nelle serate di Giugno e di Luglio. Tempo però di pensare all’autunno alle porte, con un mondo del vino in fermento come non mai, ecco di cosa parleremo nel numero di Firenze Spettacolo in edicola oggi e soprattutto cosa berremo nella location più inconsueta e spiazzante che abbiate mai conosciuto… (altro…)
La Fabbrica dei Sapori a Battipaglia (SA)
Ne avevo sempre sentito parlare ma mancava sempre l’occasione di andarci, nonostante i vari eventi organizzati qua. E trovarcisi davanti fa un certo effetto! Enorme e imponente con sale e cucine da caserma più che da pizzeria. Forni e piastre enormi, griglie poi sale museo, conferenze, un campo da calcio attrezzato con giochi porte e reti da pallavolo, non so se 3 o 400 coperti tutti stracolmi al sabato sera. Questa è (anche) la Fabbrica! (altro…)
Greco di Tufo, partiamo dall’inizio (di Marzo), nel 1648
Ovvero da quando qui si coltivava soprattutto vitigni rossi, prima che Scipione di Marzo, progenitore della grande famiglia (oggi di Somma) proprietaria della Cantina di Marzo, decidesse nel 1648 (0 1647, questione irrisolta) di piantare l’uva Greco in zona. Vennero poi le solfatare e il vino rosso sparì quasi del tutto per lasciar spazio a questo piccolo prodigio campano dal sapore renano con lo zolfo al posto dell’idrocarburo. Proprio la casa della grande famiglia Di Marzo apre le sue porte al Greco, direttamente da una stradina di Tufo che se ne scende dalla piazza principale… (altro…)
Poderi Luigi Einaudi e la scommessa del futuro di un grande passato | Verticale Cannubi 1998-2005 e Dolcetto di Dogliani
Non è per niente facile chiamarsi “Einaudi” e proporre al mercato vini all’altezza del nome e del blasone della famiglia, nota in tutto il mondo per i vari presidenti, musicisti ed editori importanti donati all’Italia. Quando poi “Einaudi” campeggia su una etichetta, dal vino all’interno ti aspetti sempre quell’aura di signorilità che si impone ad un grande vino di Langa. Quando Lorenzo Raimondi fu chiamato agli inizi degli anni ’90 la strada da fare era tanta e soprattutto le barrique imperversavano… (altro…)
Pesce e non solo in zona Paestum, al Lido Athena
Non è sempre facile in zona litoranea trovare un locale che ti sappia far star bene e passare una serata piacevole in compagnia di buon pesce fresco in zona Paestum-Pontecagnano. Un’idea, tra l’altro condivisa dal lussuoso Hotel Savoy Paestum, sarebbe quella di rivolgersi a Silvio Prearo, patron (ma lui dice che comanda sua moglie) di questo locale che è anche stabilimento balneare, lido, appunto. (altro…)
Tutti gli autoctoni italiani (e non solo) da assaggiare, dal 24 al 26 Settembre a Firenze
Alla Vinoteca al Chianti, ovviamente, da Andrea Formigli e tutto il suo grandissimo e solerte staff. Una delle manifestazioni private più interessanti, meglio costruite e gestite di tutta Italia e sempre un livello di proposte di grandissimo livello. E la possibilitù di comprarvi quello che vi è piaciuto per riassaggiarlo con comodo a casa. Non scherzo quando dico che devo molto a “Vino e Piacere” in tema di concorsi sommelier! (altro…)
Poggio Mandorlo – Montecucco e oltre?
Non è che lo faccio apposta a trovarmi a bere sempre più spesso vini dalla Maremma e dal Montecucco in particolare (Salustri, Pievevecchia, Vicarello)…è che si sta rivelando una piccola fucina di aziende interessanti che poggiano saldamente sul sangiovese senza aver comunque paura di tentare altre strade. In particolare questa PoggioMandorlo, con enologo Roberto Cipresso, mostra un notevole potenziale per il Merlot e il Cabernet Franc e un gusto per il sangiovese da esplorare con interesse. (altro…)