riccardo

Vino di una Notte di Mezza Estate il 21 Luglio Terrazza Bardini: God Save The Wine tra fate e magia…e bollicine!

Dopo aver tenuto a battesimo l’estate con il bagno di folla al God Save The Wine a Fiesole nello splendido Teatro Romano , torniamo  con Firenze Spettacolo (in edicola da oggi il numero speciale doppio estivo) dove tutto è cominciato nel 2010 ovvero la fascinosa Terrazza Bardini, uno degli angoli più suggestivi di Firenze per brindare ad una notte di incantesimi e magie, come si conviene ad una festa che ha il vino al suo centro. In scena data la stagione tantissime bollicine, dalla Champagne al “nuovo” Prosecco colfòndo non filtrato e la Franciacorta, e rossi da scoprire e riscoprire dalla Puglia alla Sicilia  e ovviamente l’immancabile e storico rosso toscano…con l’ottantesimo compleanno di Riserva Ducale Ruffino! (altro…)

Il sistema di qualità Toscana tra Bolgheri, Montepulciano e Montalcino: parla Metina Selezioni

Con Stefano della Giovampaolo di Metina Distribuzione due parole sulla triade di realtà toscane che sostengono il vino regionale ma anche italiano all’estero, dalla tradizione di Montepulciano con Poggio alla Sala e Montalcino con la “novità” Piancornello (bio sotto Sant’Angelo in Colle versante verso la Maremma) fino a Bolgheri con Fornacelle (ancora a conduzione familiare) che rappresenta la sfida di modernità del sistema, vinta da molti punti di vista.

Ecco l’intervista durante lo scorso God Save the Wine.  (altro…)

Tra “litorale” e territorio, come suggerire ed esprimere un luogo con il Vermentino e il Coevo per Cecchi

Due recenti successi per Cecchi tra i vini bianchi con il Litorale Vermentino grazie anche ad un’azzeccata etichetta che comunica spiaggia e voglia di relax e tra i vini rossi con un vino completamente diverso come filosofia e impostazione come il Coevo, progetto in continuo divenire. Ne parliamo con Michele di Cataldo e vediamo come si possa suggerire un territorio e come lo si possa evocare usando mezzi diversi ottenendo in ogni caso emozioni piacevoli e da raccontare.  (altro…)

La storia della Valpolicella e d’Italia con Trabucchi il 22 Giugno a Fiesole all’Anfiteatro per God Save The Wine

A Fiesole il 22 giugno scopriremo insieme l’azienda biologica della famiglia Trabucchi che tanto ha dato all’Italia e ai suoi giuristi (chi non ha studiato Diritto Privato sul Trabucchi?!?) e che anche nel campo del vino rappresenta una delle più importanti produttrici di Amarone nella parte orientale della Valpolicella a Illasi. Una delle poche che ha sempre mirato a produrre vini di qualità che mantenessero sempre il legame con la tavola e la bevibilità rifuggendo esagerazioni di concentrazione: in tal senso sono paradigmatici i Valpolicella DOC che non sfruttando la scorciatoia del Ripasso, risultano immediati e godibili tutto l’anno. (altro…)

CorsiniVini e le tipicità di Toscana, Piemonte e le nuove scoperte sulla costa con Leopoldo Primo a Bibbona

Piccola distribuzione ma interessante con prodotti  mai banali. Se già conosciamo Monterinaldi dal Chianti Classico forse vi “manca” Leopoldo I di Toscana con sede a Bibbona, luogo vitato molto più antico di quanto si creda oppure in Piemonte con Criolin Piemonte e un notev0le Moscato e un’accattivante Barbera.

Ecco l’intervista a Nicola d’Aria da Bibbona e Fabrizio di Monterinaldi raccolta durante l’ultimo God Save The Wine. (altro…)

La cultura del vino e la nostra storia: il 22 Giugno a Fiesole La notte splendente del vino all’Anfiteatro Romano con Firenze Spettacolo

God Save The wine compie un anno su Firenze Spettacolo di Giugno (in edicola, ma anche su iPad e iPhone)! Ancora non ci crediamo che sia passato in fretta e allo stesso tempo pare un secolo fa che decidemmo (con Leonardo Tozzi e Riccardo Chiarini) di lanciare questo format alternativo alla divulgazione del vino con i soliti rituali, spinti comunque dalla voglia di comunicare e capire insieme ogni volta qualcosa di più di questa bevanda magica.

E parlando di magie, quali potranno nascere in un anfiteatro romano in una notte di inizio  Estate 2011? (altro…)

Vermentino come dovrebbe essere sempre, dalla Sardegna Cantina Gallura e i suoi cru (e anche il Nebbiolo…)

Non è facile scoprire il “vero” Vermentino di Sardegna, sorprendente e sfaccettato come dimostrano continui esempi da tutta l’isola (leggete questo bel post di Fabio d’Uffizi). Ma anche solo limitarsi alla Gallura, vera zona d’elezione mondiale del vitigno, le sfumature e le possibile interpretazioni sono diverse. Scopriamole con Anna Napoli di Cantine Gallura nell’ultimo  God Save The Wine con questa intervista. (altro…)

Brunello ad arte, Castello Romitorio e la loro idea di Montalcino

Sempre molte discussioni su questo Brunello di Montalcino ma in realtà i vini di Sandro Chia hanno una leggerezza e una eleganza sorprendenti soprattutto in annate calde  come il 2006 che non spaventano aziende disposte sul versante Nord Ovest come appunto Romitorio.

Ri-scopriamolo con Daniele Dantoni con cui parliamo anche del premio ricevuto di recente a Londra. (altro…)

L’altro Sangiovese che merita scoprire, Terre della Pieve e Sergio Lucchi da Bertinoro, Romagna!

Per tanti toscani è quasi inconcepibile ma anche altrove il Sangiovese di Romagna non ha il seguito che spesso meriterebbe. Pesantemente schiacciato da una fama di vino facile, dolce e semplice prodotto in milioni di ettolitri in realtà rivela in territori vocati come Bertinoro (FC) dove ha sede Terre della Pieve di Sergio Lucchi una struttura complessi e aromi particolari suadenti e profondi che colpiscono chiunque al primo assaggio. Sergio Lucchi ce lo ha presentato all’ultimo God Save The Wine insieme ad altre chicche come il suo Passito di Sangiovese da uve stramature , il dolcissimo Stil Novo (Albana di Romagna passito non DOCG) e la coppia di Sangiovese a Virgilio e Nobis.

Ecco l’intervista: (altro…)

Chianti Rufina dall’alto dei Chianti alle tavole fiorentine e di tutta Italia, come riconoscerlo? Comincia oggi Gustarufina 2011!

Parte oggi GustaRufina2011 nella Provincia di Firenze con una denominazione che sta accrescendo ogni anno il proprio prestigio e la propria riconoscibilitò con eventi mirati e soprattutto una qualità media elevatissima che potrete sperimentare in tavola da Burde con una settimana di Rufina al bicchiere con I Veroni, Frascole e Lavacchio (e Colognole di scena venerdì 20 per una serata speciale).

Ne parliamo con Lorenzo Mariani, presidente del Consorzio e con il vice presidente Maurizio Masi, soffermadoci su caratteri distintivi rispetto ad altri Chianti e sulla sua proverbiale longevità in bottiglia. (altro…)