Un vino appena arrivato in Italia che piacerà agli appassionati delle cuvèe gastronomiche adatte alla tavola anche italiana e speziata. A partire da un ricco e corposo blend di uve nere (90% tra meunier e pinot nero) si aggiunge con un tocco di chardonnay a impreziosire e rinfrescare con il suo tono agrumato la cuvèe. Il risultato è un vino di carattere e personalità tra fragole, mirtilli, ribes, arancio rosso, sottobosco, zenzero e pepe nero completato da un lato nocciolato e speziato intrigante.
Monthly Archives: gennaio 2021
Pergole Torte 2017 Igt Toscana
L’etichetta iconica quest’anno sceglie una delle più azzeccate rappresentazioni di sempre, un caschetto anni’30 che (s)copre un volto inconsueto e ribaldo così come il vino dalla grande polpa scura e ribes nero e mirtillo. Scorre rabbioso intenso e croccante con punte di complessa dolcezza tra tabacco del nicaragua e ambra, viole candite e un sottofondo ferroso a completare .
Sabato 30 Gennaio Leonardo Romanelli e Marchesi Mazzei a tavola in trattoria
Realtà Virtuale e Vino: 2021 l’anno della svolta.
Oggi è possibile comprare un apparecchiatura per godersi la realtà virtuale a casa per 300 euro, qualcosa di impensabile anche solo un anno fa. Vivere esperienze virtuali ma terribilmente realistiche e coinvolgenti è quasi alla portata di tutti ma mancano per adesso programmi e app che siano di grande interesse per il consumatore . Se si eccettuano i videogiochi, diventati nel 2020 un settore che fattura più di musica e film messi insieme, sulla realtà virtuale si trovano poche esperienze godibili e pensate in maniera specifica per questo nuovo mezzo di comunicazione. Ma la tendenza (riportata da Euromonitor) è la realtà che diviene mista tra digitale e fisico ovvero la Phygital Reality. Siete pronti?
Champagne Cattier Brut Premier Cru
La maison Cattier produce vino dal 1635 e oggi è una realtà spumantistica che può contare su ben 33 ettari di proprietà sulla Montagne de Reims. Il loro brut premier cru è vino solare carnoso diretto e squillante con una bella preponderanza anche visiva di meunier e pinot nero e un tocco di chardonnay a dare un tocco di bellissimo agrumato arancio e tiglio floreale.
Sabato 23 gennaio I Giganti del Sangiovese in tavola!
Ringraziando la buona situazione sanitaria la Toscana resta in zona gialle e cominciamo a poter programmare qualche evento di degustazione comunque sempre con numeri ridotti e in tutta sicurezza. Il prossimo sabato 23 gennaio torna quindi l’appuntamento annuale de “I Giganti del Sangiovese” tra Montalcino e Chianti Classico parte II con Enoclub Siena.
La corona del Re Porco menu delivery sabato 16 gennaio con Chianti Classico Istine!
Per il prossimo fine settimana , che saremo ancora in zona arancione e non potremo ospitarci, abbiamo pensato di realizzare un menu per voi in delivery. Si tratta di unsentito omaggio al maiale in tutte le sue sfumature di gusto e sapore con un piatto, la corona di costine, che rivela ondate di sapore inaspettate nella versione di Paolo Gori. In abbinamento troverete Istine 2017 il Chianti Classico di Angela Fronti che ha scalato le classifiche di Wine Spectator tra i migliori 100 vini al mondo!
Losi Querciavalle Vin Santo del Chianti Classico DOC Querciavalle 2006
Un VinSanto fatto con il cuore dalla famiglia Losi in piena zona Classico Berardenga che ne sfrutta il calore e l’energia in maniera sublime e coinvolgente. Deriva da una selezione di Malvasia e Trebbiano (circa 50 e 50), che sono lasciate appassire da settembre a dicembre su dei ganci sospesi, da permettere un appassimento omogeneo e che permette di dare un colore più dorato al prodotto finale. Fermentazioni e invecchiamento si svolgono in caratelli di diverse dimensioni e legni (castagno, ciliegio, acacia, rovere, ginepro) per circa 10 anni e il risultato è davvero un vino della tradizione, con buon equilibrio, lunghezza e piacevolezza in bocca che non ha mai troppa dolcezza, anzi.
Montelodoli IGT Il Colombaio di Cencio 2018
Ecco un vino che nasce in Chianti Classico e lo potrebbe essere ma che esce come IGT perché si sperimenta la tecnica del grappolo intero. Grappolo intero significa fare vinificazione stratificale, nel mosto mettiamo infatti grappoli con raspi e facciamo poi altro strato di acini senza raspo e così via fino a riempire la vasca: là dentro succede orgia di micro e macrofermentazioni, ogni acino fa partire sua fermentazione e così succede nel mosto. Il risultato è frutto originale e dolce che lo caratterizza con raspo che aggiunge note verdi di grande piacevolezza tra verbena, sandalo e freschezza quasi balsamica.
Sacromontino Igt Toscana 2019 Castello di Potentino
Il sangiovese dell’Amiata in tutta la sua ricchezza senza perdere in piacevolezza di beva, un piccolo incantesimo da parte della dama del Castello di Potentino Charlotte Horton proposto in abbinamento per il nostro Box Cortadores di CintaSenese ma in realtà perfetto per tantissime occasioni… Ecco la video degustazione!