Bevute

Assaggi di vino distillati con punteggio, spesso con video degustazione

Noto Nero d’Avola Eloro DOC Marabino 2008

Il vino di punta per Marabino è ovviamente l’altro Nero d’Avola, il già molto conosciuto Archimede ma è importante anche analizzare la qualità del vino “base”. Questo vino prende appunto il nome di “Noto” e viene dall’assemblaggio di vini da più vigneti, ciascuno posto su terreni diversi nelle varie proprietà. (altro…)

Tutte le sfumature del Bianco in Agosto, su Business People in edicola

L’estate vuole d’obbligo una rassegna di vini bianchi adatti alla bella stagione…ma come la mettiamo quando i colori si moltiplicano? Oggi, ne parliamo appunto su Business People in edicola,  non si può più parlare di bianco tout court: si distinguono infatti tante sfumature di oro giallo, con varie intensità, profumi e corpo e addirittura vini “arancioni” che fanno tendenza e moda e sopratutto risultano adatti alla tavola, con il loro corpo quasi da rosso e la leggerezza di un bianco senza le smancerie di un rosè…Per ogni occasione, appunto…e vediamole allora. (altro…)

Castello la Leccia Chianti Classico 2007

Già dal nasoN tradisce la ricchezza di estratto e di alcol (14,5%) senza però mai una sensazione troppo calda. Rcco e caldo di frutta matura e fiori al  sole, accenno di mirto e tabacco,  rabarbaro e prugna. (altro…)

Not only Biodinamica: i vini di Cosimo Maria Masini e la lotta sull’uomo e le sue scelte

Una serata tra amici ma non solo, un momento di riflessione pre-estate e pre-vendemmia tra giornalisti, enotecari, professori universitari (Claudio Nuti dell’Università di Pisa, microbiologo) la neo presidentessa Slow Food Toscana Raffaella Grana e vignaioli che condividono il pensiero di Cosimo Maria Masini, ovvero l’uomo al centro della natura, in armonia con questa. E anche solo  avvicinandosi alla tenuta,ci si comincia già a crederci un poco. (altro…)

Pievevecchia e le radici sotterranee del terroir ancestrale

“Pievevecchia” ti sembra un nome scelto a caso e anche un po’ banale, e visitanto la cantina ancora (per  poco) in costruzione, l’impressione è che rimanga sullo sfondo, del paesaggio, della valle  che porta a Istia di Ombrone e invece più ti addentri nel territorio di Campagnatico  (paesino talmente tirato a lucido che te lo immagineresti in Val d’Orcia o tra le Cinque  Terre) più senti che ti attira a sè. (altro…)