Un Chianti vista mare prodotto con la quasi totalità di sangiovese che cresce su suoli marnosi molto simili a quelli del versante nord di Montalcino. Il risultato è un vino straordinariamente longevo e pronto con ritardo rispetto ad altri Chianti delle Colline Pisane. Questo Chianti Superiore di Villa Saletta esce quasi 5 anni dopo la vendemmia e in effetti mostra freschezza e agilità di frutta e floreale viola e rosa giovanili, miste a note più compassate e complesse di tabacco dolce e anice, lavanda e lieve nota mediterranea.
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Venerdi 20 Maggio Gaiole in Chianti e Capriolo in trattoria
Prosegue il nostro viaggio tra le sottozone del Chianti Classico e stavolta siamo a Gaiole, in pratica laddove tutto è cominciato. Avremo il prossimo venerdi 20 maggio addirittura UNDICI produttori per undici espressioni tra Annata, Riserva, Gran Selezioni e Vin Santo per capire quale è il territorio espresso nei bicchieri. Saranno con noi Ricasoli, Rocca di Castagnoli, Castello di Ama , Castello di Cacchiano, Riecine, Monterotondo, Casanova di Bricciano, Matteoli, Tenuta Perano , Montanina, Maurizio Alongi. Per l’occasione Paolo Gori mette in pentola capriolo, faraone e altre specialità fresche di stagione come la torta ricotte e baccelli e la zuppa di ortiche con formaggio blu del Mugello!
Camartina Igt Toscana 2017 Querciabella
Dai vigneti di Rùffoli a GReve in Chianti viene il grande sangiovese che completa il sontuoso cabernet sauvignon coltivato nel Chianti Classico di Querciabella per un vino che nel corso dei tanti anni di produzione è sempre stato fedele a se’ stesso per opulenza e ricchezza fuse insieme in una sontuosa eleganza. Questa edizione 2017 è ricca e calda solo nei toni ma non nella maturità in bocca dove non ha niente dei problemi di altri supertuscan dello stesso millesimo.
Champagne P. Vallée Brut
Lo champagne scelto e assemblato per Vallepicciola rivela subito il suo carattere da Montagne con la sua bella ricchezza fruttata rossa e speziatura delicata. Merito anche della gran percentuale di vin de reserve (quasi il 50% dalle tre vendemmie 2014-2015-2016), balza subito all’occhio il colore deciso e ricco subito tramutato in un naso di frutta di bosco, arancio giallo e rosso, floreale di rosa thea e fittezza aromatica tra nocciole tostate, pan di spezie e fruttato di bosco.
Bindi Sergardi Chianti Classico Ghirlanda 2019
Un Chianti Classico d’annata superbamente incorniciato e impreziosito in maniera da rispecchiare Vagliagli ma anche il particolare suono su cui poggiano le radici. Le uve del Ghirlanda crescono su terreni di galestro di alberese e come dice il suo nome. La Ghirlanda per Bindi Sergardi è coronamento, ornamento, celebrazione, abbraccio. La Ghirlanda è inoltre il bosco a forma tondeggiante che circonda i vigneti di questo vino. Al naso è ricco e intenso, marasca, viola candita, lavanda e ibisco, poi tabacco e lievi tocchi fumè su un tappeto di spezia fine. Sorso di bella sostanza e croccantezza, frutto ben maturo ma anche tannino e acidità a tenere botta e condurre il sorso verso lidi di bella complessità. (altro…)
Biondi Santi 2011 Brunello di Montalcino Tenuta Greppo
Annata intensa e canicolare ma che alla lunga si è rilevata di ottimo spessore e qualità, la 2011 in casa Biondi Santi ha visto nascere anche la Riserva, segno inequivocabile che Franco Biondi Santi la reputava di interesse notevole. Oggi è un vino in fase rilassata dolce e compassata a livello tannico con quella serenità che i vini del Greppo raggiungono in un paio di lustri dopo la vendemmi e mantengono agevolmente per decenni.