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Anche il Brunello di Montalcino protagonista del 2011 del vino a God Save The Wine con Tenute Silvio Nardi DOMANI 26 gennaio a Firenze

Emilia Nardi guida un’azienda tra quelle che più si sono adoperate nella comunicazione dell’eccellenza del Brunello con iniziative originali e di grande impatto come le famose giornate con la chianina vissute in tenuta con le escursioni a cavallo tra i vigneti. Ma niente vale come la testimonianza anno dopo anno delle potenzialità dei 36 vigneti delle Tenute Nardi che abbracciano varie zone di Montalcino tra cui la zona di “Manachiara” da cui viene il cru aziendale più celebrato, tra i vini in assaggio al God Save The Wine del 26 gennaio al Westin Excelsior a Firenze. (altro…)

Acqueviti e storia della grappa con Alexander e Bottega a Firenze per God Save The Wine all’Excelsior 26 gennaio

Marchio tra i più noti e rappresentativi per la distillazione trevigiana e non solo, Bottega è anche Prosecco e comunque un impegno a 360 gradi nel mondo del bere che cerca ogni anno di allargare il pubblico di riferimento con iniziative originali e innovative, con sempre un piede nella tradizione di distillatori che è nel DNA della famiglia bottega da qualche generazione!
Incontriamo mercoledì 26 Gennaio al Westin Excelsior di Firenze direttamente Stefano, nipote di Domenico che fondò la distilleria nel 1920. (altro…)

Tradizione e continuità del Chianti Classico con Rocca delle Macie al God Save The Wine 26 gennaio all’Excelsior

Per molti è una presenza rassicurante al Vinitaly con la sua rocca in bella evidenza e non è difficile imbattersi in molti locali in una bottiglia di Sergio Zingarelli, tra i più attivi produttori del Chianti Classico e che dalla sua posizione ha un osservatorio privilegiato sul mondo del vino toscano e italiano nel mondo. Mercoledì 26 gennaio al God Save The Wine  al Westin Excelsior a Firenze potete incontrarlo e discurterci di persona… (altro…)

2011 anno del Prosecco di qualità? Anche Mionetto al God Save The Wine del 26 gennaio a Firenze

Tra i vini che hanno salvato l’Italia all’estero negli ultimi anni, il Prosecco merita molta più considerazione tra gli amanti di vino di qualità. Certo non tutto quanto troviamo a giro con questo nome vale il blasone dei migliori prodotti ma quante regioni italiane a parte la Valdobbiadene possono vantare la suddivisione in 30 “rive” (veri e propri cru) come la Valdobbiadene? Cambia il tereno, cambia il clima e cambia il vino, anche il Prosecco racconta il territorio come scopriamo assaggiando i vini di Mionetto con Paolo Bogoni che incontreremo al God Save The Wine del 26 gennaio al Westin Excelsior a Firenze. (altro…)

Biologico e biodinamico al God Save The Wine 26 gennaio Excelsior, il Carmignano di Bacchereto Terre a Mano

Rossella Bencini Tesi è la dinamica imprenditrice che coraggiosamente nel 2001 ha abbracciato il metodo di coltivazione biodinamico, ovvero in stretto rapporto con la natura evitando non solo ogni tipo di chimica in vigneto ma anche in cantina, in una denominazione piccola ma prestigiosa come Carmignano. Il risultato sono vini che parlano in maniera impressionante del loro territorio e che stupiscono per complessità e allo stesso tempo facilità con cui si possono bere e gustare come potrete scoprire al God Save The Wine del 26 gennaio al Westin Excelsior a Firenze.

E non dimentichiamoci il grande lavoro su due uve sempre considerate “minori” come il Trebbiano e la Malvasia…unite per dare vita ad un vino “arancione” che vale sempre la pena scoprire. (altro…)

Appuntamenti alla Tenda Rossa da ora fino a San Silvestro…serate Bellavista, Sassicaia, Billecart Salmon e tutto quanto per star bene!

Altra ristorazione, altri vini, altre atmosfere rispetto a Burde ma grande accoglienza e attenzione al vostro star bene a tavola, nel piatto e nel bicchiere. Natasha non è solo una grande sommelier ma una padrona di casa qui alla Tenda Rossa di quelle rare, che sanno sempre cosa dirti per risolvere una serata e una cena. Se non ci siete mai stati in questo piccolo grande ristorante a Cerbaia, ecco alcune scuse per provare e molte altre per tornarci se già lo conoscete! (altro…)

Eito social dinner| Il Giappone sta nei dettagli

Non sono il primo che dice che il Giappone sta nei dettagli, in tutto quanto noi reputiamo inutile e puramente accademico o semplicemente scontato si rivela la particolarità e il fascino del Sol Levante. Così come sono i dettagli che differenziano un locale giapponese vero da un locale dove si mangia giapponese. Possono sembrare simili ma sono due mondi distanti e cenare da Eito ti apre sicuramente gli occhi su questo ma è quasi inquietante che mangiando qui la parola che senti più spesso è “orto” seguita subito dopo da “km 0”. (altro…)

Aberfeldy 21 – Pertshire Highlands sud occidentali

Finale in dolcezza per la cena per uno whisky altrimenti difficilmente apprezzabile al suo massimo potenziale. 21 anni per avere un single malt ricco e soprattutto elegante con note curiose di pepe rosa, di torrone e liquirizia, quasi frutta rossa in certi momenti. In bocca la frutta secca prende il sopravvento lasciando una sensazione splendida di mandorle e albicocce. E con la torta frangipane… (altro…)

Bowmore 15 Darkest – Islay

Finalmente un torbato e che carattere! 15 anni in botte per questo single malt cupo e spesso con un torbato penetrante quasi con sentori di gomma bruciata e medicinale iodato. Al naso è davvero difficile capirci qualcosa e una minima diluizione giunge provvidenziale. Ecco che il single malt diviene più docile, floreale, con una nota marina gentile e un torbato che si fa dolce e il finale diviene di miele di castagno… (altro…)

Glen Grant 10 – Speyside

Inizio della “whisky dinner” con un single malt storico, ora di proprietà Campari che a suo tempo fece diventare l’Italia il primo paese al mondo per consumo di Single Malt dopo la Scozia. Profumi dolci e gusto anche molto maltato e fruttato, con un tocco di scorza d’arancio niente male. Non era per niente male sul nostro antipasto ovvero i classici crostini di fegatini poi salame di cinta Senese e fichi secchi e il  mallegato di S. Miniato, specialità dolce/salate di grande impatto e aromaticità. Di seguito i video sulla storia e degustazione del Glen Grant: (altro…)