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Chianti Classico Collection | il gusto del territorio avanza o no? analisi del gusto “Classico”

Se l’export cresce e i mercati tirano, conviene star fermi sui volumi e lavorare sulla qualità e sull’espressione del territorio. Parlare meno di vitigni e più di caratterizzazione del chianti Classico nel bicchiere. Con Leonardo Romanelli affrontiamo la questione in mezzo alle centinaia di assaggi alla LEopolda dove c’è quasi un certo entusiasmo per il futuro. (altro…)

Unica idea di Valpolicella in tre vini | Classico, Amarone, Recioto Trabucchi e del perchè non se ne può parlare separatamente

Assaggiare i vini di Trabucchi e la sua idea di Valpolicella, così connaturata alla tavola e alla dimensione naturale e biologica del territorio è una esperienza totalizzante. E’ anche spesso difficile in una serata riuscire a trovare spazio per altro, per altre uve per altri vitigni per altri vini tanto è immersiva l’esperienza della Valpolicella, la corvina, il corvinone, la rondinella e i suoi tre prodotti simbolo. (altro…)

Riserva Ducale e l’idea del Chianti Classico negli anni

Non sempre lo stesso vino per tantissimi motivi e non sempre legati alla moda. Una etichetta come Riserva Ducale di Ruffino porta con sè ogni anno un valore speciale di alfiere e testimone del made in tuscany nel mondo e se da un lato può concedere qualcosa ad una idea del Chianti Classico più accessibile, dall’altra non può derogare su freschezza e piacere a tavola. (altro…)

Principe Corsini dal Chianti Classico e dalla Maremma il 23 novembre al Tepidarium Firenze per God Save The Wine

I Principi Corsini sono una realtà storica e vitale che abbraccia tante facce della Toscana, a cominciare dalla storica e fascinosa residenza di San Casciano, uno dei simboli dell’eleganza fiorentina del Chianti Classico. Ma Duccio Corsini ha anche investito e valorizzato le storiche tenute maremmane con i sorpredenti vini della Tenuta La Marsiliana in una zona fascinosa e ricca di spirito mediterraneo. Eleganza e calore, forza e grazia, una sfida continua per tenere alto il nome e l’immagine di tutta la regione e il suo retaggio storico che proverete direttamente il prossimo 23 novembre al Tepidarium Firenze. Proprio con Duccio abbiamo parlato di come affrontare i prossimi mesi, almeno nel bicchiere! (altro…)

Una foglia di vite che si rallegra del nobile vino che riempie il bicchiere | Nittardi Chianti Classico 2009 visto da Pierre Alechinsky :

Ogni anno pare una semplice ricorrenza, questa delle presentazioni delle etichette artistiche del Chianti Classico Nittardi, la mitica tenuta che fu di proprietà di Michelangelo Buonarroti a Castellina in Chianti. Invece specie quest’anno, incastonata all’interno di una temporanea presso la Galleria Palazzo (Lungarno Guicciardini Firenze) con tutte le opere originali degli artisti che si sono cimentati nell’impresa di disegnare un’etichetta per l’azienda, assume il carattere di un riepilogo e di un’antologia di cosa sia il vino nell’immaginario artistico e umano in questi anni. (altro…)

Monterinaldi Chianti Classico Riserva 2005

Colore lieve e sottile ma che denota vigore e freschezza, naso in cui sono molto evidenti le note fruttate tra amarena e confettura di fragola poi tabacco, liquirizia, alloro e una nota minerale appuntita che emerge da questo bicchiere di Monterinaldi. Raddese possiamo dire classico nel senso buonissimo del termine, visto che oggi comincia a voler dire qualcosa di significativo. (altro…)

Podere Sassaie IGT Toscana 2007 Petreto

La versione “secca” del famoso muffito in riva d’Arno sorprende per grazia e vitalità a 4 anni dalle vendemmia. Note citrine e di pesca bianca, floreale vivace e poi note di fico e melone, classiche semillon, che si affacciano intense. (altro…)

Castello di Monterinaldi Chianti Classico 2008

Da Radda in Chianti, ecco il 2008 di Monterinaldi con una espressione di sangiovese vitale e dolce, fresca vivace e allegra come deve essere. Solo acciaio e cemento vetrificato per un vino che sale nel bicchiere con note floreali di ciclamino e viola e soprattutto lamponi, fragole e tanta energia. (altro…)

La notte splendente del vino a Fiesole con Rocca delle Macìe il 22 Giugno

Da Castellina in Chianti alla Maremma, Rocca delle Macìe rappresenta una realtà sempre più presente in tanti canali e negli ultimi mesi con tanta attenzione al web e alle nuove forme di comunicazione, capace di reinventarsi sul mercato, in vigneto (con nuovi impianti e nuovi vini sempre più territoriali) e ovviamente nel modo di porsi con i suoi clienti, ne parliamo con Valeria Canu, responsabilie comunicazione ma lo potrete fare anche voi stessi di persona a Fiesole per la notte bianca del 22 giugno, domani! (altro…)

Montalcino e il suo ruolo nella cultura del vino Italiano a Fiesole il 22 Giugno con Castello Banfi all’Anfiteatro per God Save The Wine

Parlare di cultura del vino e tralasciare Montalcino sarebbe un delitto visto che si deve a questo piccolo borgo e aziende come Banfi l’aver intrapreso un grande lavoro di comunicazione dell’eccellenza della nostra regione dal punto di vista vinicolo ma ancora prima paesaggistico e appunto culturale. Non bastassero gli eventi nel corso dell’anno e i festival estivi a base di jazz e Brunello, ecco Castello Banfi all’Anfiteatro di Fiesole a presentarci il Brunello “cru” aziendale ovvero il Poggio alle Mura e altri vini adatti alle serate estive di questo 2011, compreso il grande successo Belnero sempre da Sangiovese e altre varietà a Montalcino e la bollicina metodo classico. (altro…)