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L’altro Sangiovese che merita scoprire, Terre della Pieve e Sergio Lucchi da Bertinoro, Romagna!

Per tanti toscani è quasi inconcepibile ma anche altrove il Sangiovese di Romagna non ha il seguito che spesso meriterebbe. Pesantemente schiacciato da una fama di vino facile, dolce e semplice prodotto in milioni di ettolitri in realtà rivela in territori vocati come Bertinoro (FC) dove ha sede Terre della Pieve di Sergio Lucchi una struttura complessi e aromi particolari suadenti e profondi che colpiscono chiunque al primo assaggio. Sergio Lucchi ce lo ha presentato all’ultimo God Save The Wine insieme ad altre chicche come il suo Passito di Sangiovese da uve stramature , il dolcissimo Stil Novo (Albana di Romagna passito non DOCG) e la coppia di Sangiovese a Virgilio e Nobis.

Ecco l’intervista: (altro…)

Chianti Rufina dall’alto dei Chianti alle tavole fiorentine e di tutta Italia, come riconoscerlo? Comincia oggi Gustarufina 2011!

Parte oggi GustaRufina2011 nella Provincia di Firenze con una denominazione che sta accrescendo ogni anno il proprio prestigio e la propria riconoscibilitò con eventi mirati e soprattutto una qualità media elevatissima che potrete sperimentare in tavola da Burde con una settimana di Rufina al bicchiere con I Veroni, Frascole e Lavacchio (e Colognole di scena venerdì 20 per una serata speciale).

Ne parliamo con Lorenzo Mariani, presidente del Consorzio e con il vice presidente Maurizio Masi, soffermadoci su caratteri distintivi rispetto ad altri Chianti e sulla sua proverbiale longevità in bottiglia. (altro…)

L’incanto Etrusco rosso sulla costa Toscana, e bianchi che sentono il mare da PoggioRosso a Baratti

Come previsto, Diego Monelli e il suo progetto PoggioRosso hanno riscosso un notevole successo e suscitato la curiosità di tanti che, abituali frequentatori della Costa degli Etruschi, sono andati a provare se nei vini prodotti in zona si palesassero gli stessi magici elementi che rendono questo spicchio di Toscana così speciale. Il sole, il ferro, la macchia, la storia millenaria della civiltà. Ne parliamo con Diego Monelli all’ultimo God Save The Wine. (altro…)

Un giovane Raboso di 30 anni e nuovi nomi nel Chianti Classico che conta, tutto in casa Paladin

Tra i vini che hanno più colpito l’immaginazione all’ultimo God save the Wine questo Raboso spumantizzato charmat per celebrare 30 anni che la famiglia Paladin lo produce ininterrottamente. Vino storico e quotidiano di parte del Veneto e ancora ingiustamente poco conosciuto al di fuori della Regione. E da vino quotidiano veneto a quello Toscano, con il Chianti Classico Castelvecchi, vecchio cru di Radda portato a nuova vita. Ne parliamo con Roberto Paladin: (altro…)

La nouvelle vague del Lambrusco invade l’Italia con il Simposio dei Lambruschi: intervista ad Alberto Fiorini

Di certo il banco più affollato e sorprendente dell’ultimo God Save The Wine grazie alla presenza del Simposio con ben 8 produttori ognuno con le proprie identità ma tanti punti a comune. La voglia di dare dignità ad un vitigno da sempre relegato a vino comune e senza sfaccettature. Mentre oggi si discute del lieve Sorbara, del corposo Grasparossa e del fruttatissimo Salamino come se fossero cose normali…Capiamo con Alberto Fiorini quali sono le tipologie principali. (altro…)

Enologo Resident e Guest: Lorenzo Landi e Luca Francioni a Rocca delle Macie #vinitaly

Come si lavora in tandem su un vino ? Vantaggi della collaborazione tra enologi nel Chianti Classico. Luca Francioni è praticamente da sempre in azienda ma recentemente l’arrivo di Lorenzo Landi ha permesso nuovi sviluppi all’interno della gamma dei vini di Rocca delle MAcie: ma non ci saranno gelosie e problemi di convivenza? Discutiamone con calma… (altro…)

Degustazione Olio Rocca delle Macie, come si riconosce il vero olio toscano #vinitaly

Nuovo packaging e nuova grafica molto chiara e illuminante per l’Olio Extra vergine di Oliva di Rocca delle Macie realizzato dall’agronomo Alfio Auzzi. Ne parliamo con Valeria Canu su cosa si vuole comunicare con l’Olio nel Chianti Classico e soprattutto quali sono le sue caratteristiche più importanti. (altro…)

Sergio Zingarelli: il vino italiano agli Italiani, prima di tutto Rocca delle Macie #vinitaly

Rocca delle MAcie in Italia e in Toscana, portare il territorio all’estero ma prima di tutto agli italiani che forse non lo conoscono davvero, ne parliamo con Sergio Zingarelli a Verona davanti ad un bicchiere di Tenuta Sant’Alfonso 2008, Chianti Classico. (altro…)

Sergioveto IGT Toscana 2001 Rocca delle Macie (in magnum)

Grandissimo vino da una grandissima annata, ha mantenuto le promesse di quando era giovane ovvero scordarsi i rimandi alla barrique e affinando i propri tannini. Il risultato è un vino che incanta al naso grazie soprattutto al sangiovese e la sua gamma brunellesca di amarena, canditi di agrumi e rimandi a cuoio e pellame. (altro…)