Monthly Archives: novembre 2011

Prepariamoci alle feste con il Montecucco, la Maremma dei cinghiali, delle mucche Maremmane e i vini di PieveVecchia! Mercoledi 30 a cena da Burde

Giusto per dirvi che, oltre a stasera!, vi aspettiamo da Burde per una cena straordinaria mercoledì 30 novembre con il “Montecucco delle Grandi Occasioni”. La grande Maremma del vino con PieveVecchia e i suoi vini più rappresentativi con un menù  quasi natalizio ricco di idee, dai salumi maremmani ai pici e il favoloso stracotto con la carne della razza maremmana della Tenuta L’Uccellina. (altro…)

I Mandorli Vigna alla Sughera – Sangiovese Val di Cornia 2008

Di una grazia e una lievità profonde con floreale da sangiovese e sottobosco di tabacco che riflettono un rapporto idilliaco tra territorio e vino, ben esplorato in questo seminale post di Intravino. Un rapporto agli inizi ma già solido che promette amore eterno con la mineralità e il sottobosco che cambiano in continuazione e regalano emozioni sull’ottovolante a chi abbia voglia di seguire le peripezie di questo sangiovese di collina, mai troppo caldo e mai troppo reticente. (altro…)

God Save The Wine al Tepidarium | 300 volte grazie, la magia vera siete voi

Facciamo che per una volta parlino le immagini (di Marco Borrelli) e i colori del vino? Proviamo insieme a capire se contano più gli sguardi, i nasi che si insinuano nei bicchieri o il calore delle persone appassionate e appassionanti?

Noi, ancora una volta, facciamo fatica a capirlo, però ci piace, tanto. (altro…)

Esploratori del Gusto Santa Margherita 2011 al Four Seasons Milano | Gad Lerner, Alessandro Mari e i vincitori Roberto, Laura ed Emanuela

Grande ritrovo ieri sera al Four Seasons Milano per l’annuale annuncio dei vincitori del Premio Santa Margherita dedicato agli Esploratori del Gusto ma soprattutto della parola, ovvero chiunque si volesse cimentare nello scrivere un racconto (max 4mila parole) sul tema del vino. Tanti ospiti di tutto il mondo del vino (lustratevi gli occhi sulle foto di Ezio Zigliani) e due dei 3 autori DOC con Gad Lerner e Alessandro Mari e ovviamente i vincitori.  Io personalmente ero lì per cercare di carpire segreti su come scrivere meglio e visto gli autori presenti, gli stimoli (e l’invidia) non sono mancati! (altro…)

Riserva Ducale e l’idea del Chianti Classico negli anni

Non sempre lo stesso vino per tantissimi motivi e non sempre legati alla moda. Una etichetta come Riserva Ducale di Ruffino porta con sè ogni anno un valore speciale di alfiere e testimone del made in tuscany nel mondo e se da un lato può concedere qualcosa ad una idea del Chianti Classico più accessibile, dall’altra non può derogare su freschezza e piacere a tavola. (altro…)

Burde e Aqaba, Paolo e Enrico | Tutto liscio come l’olio con rognone, animelle e peposo di maremmana!

Insolita serata quella di giovedì che ha visto il nostro Paolo ospite della cucina di Aqaba per una serata in onore dell’olio novo e con il supporto dei Presidi Slow food della Toscana. Il menù ha messo a confronto la cucina tradizionale di Burde con quella innovativa di Enrico, abbiamo visto il crostino di fegatini più classico sfidare il chip di pane arrostito ripieno di carne cruda e lamelle di porcini, la farinata col cavolo nero contro la pappa al pomodoro condita col gelato all’olio (!) e poi ancora il peposo di razza maremmana ha avuto a che fare con gli spiedini di animelle e di rognone e poi i fagioli di Sorana. (altro…)

Dori-Gori-Romanelli (e Matia Barciulli) tra Curry di Rana Pescatrice e Maialino Croccante…e un Moscato d’Asti a sorpresa ad Aspettando il Tg Italia7

Ritmo veloce e grande presenza di tutti i partecipanti alla puntata di venerdì scorso di Aspettando il Tg su Italia 7.  Annamaria ha davvero il senso della misura e la capacità di dettare ritmi e tempi a tutti i presenti, lasciando a ciascuno il proprio spazio e la propria ribalta. Certo senza provare non è mai facile ma la sicurezza ostentata da Arturo Dori e da Matia Barciulli era davvero notevole in scena, nonostante, specie per la rana pescatrice, le condizioni non erano ideali! Ma la classe di uno chef si vede proprio in questi momenti! (altro…)

Sangiovese 100% in Toscana | Cui prodest?

Nel secolo scorso, soprattutto fino agli anni ’80, l’idea di un vino prodotto in Toscana con il 100% di Sangiovese era qualcosa di eretico e l’unica eccezione (ovviamente Montalcino)  era giusto messa lì per confermare la regola. Troppo poche le zone dove era immaginabile e possibile ogni anno avere una qualità costante e alta da uva così bizzosa e bisognosa di cure e attenzioni grandissime e troppo ampia la sua diffusione in ogni areale possibile. Oggi però è cambiato il clima, la diffusione del vitigno ma soprattutto la conoscenza delle sue caratteristiche. Ecco quindi che da un confronto tra vini completamente ottenuti da sangiovese in quattro province toscane come Arezzo,  Firenze, Siena e Grosseto ha portato a conclusioni interessanti. (altro…)

La disfida del Lampredotto: tutto quello che è successo al Serendepico tra spannocchia, lingua e quinto quarto vario

Diciamo quasi tutto visto che sono state 4 ore intense e saporose come i piatti che si sono avvicendati sui deschi, una sfida partita per gioco e cresciuta nell’interesse di tutti e sotto lo sguardo curioso e apprensivo di tanti, non solo due città ma una regione quasi intera. E Luca Cai e Damiano Donati da par loro e tutto lo staff del Serendepico sotto la luce di un Lido Vannucchi in grande spolvero, hanno giocato seriamente.

E i risultati si sono visti. (altro…)