Un vino voluto fortemente da Carlo Gardini marito di Donatella Cinelli Colombini e Violante Gardini per una (vinta) scommessa personale nel produrre un vino dolce insieme alla cantiniera Barbara Magnani
che avesse il carattere di un vin santo toscano ma quella nota stuzzicante e avvolgente che hanno i passiti del nord est. Si pianta traminer aromatico e lo si appassisce in cestini vinificandolo in tini appositi.
Monthly Archives: aprile 2019
Venerdi 17 maggio Provenza e Champagne in rosa con Piccione e Ratatouille con Piper Heidsieck e Chateau La verrerie
Maso Warth Riesling 2017 Moser Vigneti delle Dolomiti IGT
Tra le uve più complicate da gestire per avere risultati di eleganza e complessità simili alla Mosella, al Rheingau o all’Alsazia, in Trentino ha alcune zone dove si trova a suo agio. Questo 2015 dal Maso Warth ha bella acidità, dolcezza e un discreto estratto. Note di albicocca, zenzero, tocchi di miele e l’inizio di note idrocarburiche tipiche dell’evoluzione del vitigno. Sorso piacevole con struttura notevole in grado di reggere molte preparazioni di carni bianche.
Moser Brut Nature 2012 Trentodoc
Cominciano ad esserci molte prove della grandezza della 2012 in Europa per le bollicine e non fa eccezione questo ultima uscita per Moser. Un millesimato Trentodoc da sole uve chardonnay provenienti da vigneti a pergola tra Maso Warth (casa Moser), anfiteatro di vigneti posto ad un altitudine di 350 metri di quota che si affaccia sul comune di Trento, e uve dalle Val di Cembra, con una altitudine che va dai 500 fino ai 650 metri.
Donatella Cinelli Colombini Il Drago e le 8 Colombe IGT Toscana Rosso 2015
Il Drago in questione è Carlo Gardini, papà di Violante Gardini e marito di Donatella Cinelli Colombini circondato dalle 8 donne della tenuta Trequanda nell’Orcia Doc. Ma è anche il sagrantino , vitigno ospite che qui si trova anche per merito di Marco Caprai, che quota per un 15% nell’uvaggio insieme ad un 15% di merlot a dare un connubbio particolare con il sangiovese, un vino di nerbo e carattere che ha nel naso intenso di fichi scuri, datteri, more, caramello, visciole e viole i suoi fattori principali.
Il carrè affumicato e i salumi tradizionali emiliani
Poco tempo fa in trattoria è andata in scena una serata speciale con Touring Club Italiano, Vini Buoni d’Italia, Levoni Salumi e Consorzio Storico dei Lambruschi Modenesi. Abbiamo assaggiato una carrellata lunghissima di salumi , gli gnudi con il San Daniele e il carrè affumicato con il Cavolo Nero. Ascoltiamo come nasce e come è il processo di lavorazione da parte di Levoni.
Langhe Nebbiolo 2016 L’Astemia Pentita
Un’annata straordinaria la 2016 che anche nei vini di ingresso più semplici risuona squillante e finissima. Questo nebbiolo preconizza i capolavori di Barolo che arriveranno con note di rosa e ribes nero, liquirizia bergamotto e incenso ma soprattutto un tellurico sorso di tannino dalla bella grana che si sposa alla perfezione con tanti piatti della nostra cucina come da tradizione nebbiolesca.
I Lambrusco del Consorzio Storico dei Lambruschi Modenesi in trattoria
Per la nostra serata con Levoni Salumi dedicata alle tante sfumature del maiale insaccato e non solo grazie a Vini Buoni d’Italiae al Consorzio Storico dei Lambruschi Modenesi abbiamo potuto assaggiare le tante declinazioni del Lambrusco di Modena, Sorbara, Grasparossa, Salamino e Colli di Scandiano e Canossa abbinandoli alla nostra cena. Ecco qui un video in cui assaggiamo il Lambrusco Grasparossa 7Bio di Cantina Settecani e introduciamo il mondo dei vini spumanti rossi più famosi nel mondo.
Pianeta cucina, l’innovazione secondo Eugenio Boer a Milano
Se Milano appare non fermarsi mai è anche perché si è dimostrata città accogliente con i talenti purissimi come quello di Eugenio Boer che si è fatto strada nel capoluogo lombardo seducendo i gourmet più esigenti e mettendo d’accordo anche il pubblico. Oggi Eugenio ha un nuovo locale dove dare spazio alla sua immaginazione (e per far capire come si pronuncia il suo cognome) ovvero [Bu:r] e un nuovo progetto in rampa di lancio “Altriménti“ per insegnare a mangiare senza lo stress della cucina contemporanea seguendo gli ingredienti e non un menu.
Manuale di conversazione sui vini rosa, la presentazione a Verona
Un’accoglienza bellissima quella per il mio Manuale di Conversazione sui Vini Rosa, un affetto incredibile e straripante e un interesse che sinceramente non avrei immaginato quello vissuto a Verona per l’ultimo Vinitaly! Sopratutto sono state le Donne del vino della Lombardia con Mariacristina Francescon in prima linea ad accogliermi e supportarmi in questo lancio. Qui di seguito trovate i video della presentazione con tanti temi affrontati e tanti spunti di riflessione per il futuro dei vini rosa e non solo…