Il più scintillante e femminile degli spumanti metodo classico di Christina Bellei mette in risalto forza struttura ed eleganza del Sorbara in questa declinazione da 36 mesi sui lieviti dopo attenta spremitura delle più adatte uva di Sorbara. Colore bellissimo e luminoso porpora e perlage rosa accattivante con profumi di visciola e floreale tra viola e rosa all’inizio poi con note di arancio rosso mescolato alle belle note di pan briosciato e lieviti sempre in secondo piano.
Andrea Gori
Tenuta di Salviano Metodo Classico 100% pinot nero
Cinquecento metri di altitudine, il lago di Corbara sotto a garantire un microclima speciale ed ecco che anche qui in Umbria non lontano da Orvieto è possibile realizzare un bollicina convincente da uve pinot nero. Il metodo classico di Tenuta di Salviano si preannuncia fine e aggraziato già dal bel colore rosato e scintillante con lampi porpora che preannunciano un naso ricco e sfaccettato tra rimandi alla frutta di bosco e poi melograno, arancia e speziature fini e balsamiche.
Champagne Philippe Gamet Brut Millesime 2011 – France
Per questo millesimo la componente rossa di uve come sempre per la maison Gamet con sede in piena zona meunier e pinot nero viene completata da un 35% di chardonnay utilissimo in un’annata calda e particolare come la 2011 (tra le più precoci ever nella regione). Al naso spingono tanto per freschezza gusto e stile i crus di Mardeuil, Damery, Fleury-la-Rivière da cui viene la maggior parte delle uve di questa azienda RM con forte attenzione alla pulizia, niente zucchero aggiunto per uno stile schietto diretto ma complesso soprattutto al palato dove si dimostra champagne di razza ottimo per carni anche importanti come il Reale di Calvana arrosto accompagnato da tartufo nero.
Syrah Commendatore Igt Toscana 2013 Gabriele Mazzeschi
Ed ecco l’annata della rivelazione per Gabriele Mazzeschi che con questa 2013 del suo Syrah bandiera arriva addirittura secondo alla degustazione alla cieca al Gusto dei Guidi mettendo in riga blasonati rivali della regione e alcuni mostri sacri. E assaggiandolo oggi è piuttosto chiaro che sia stato così perché la vitalità e le sensazioni fruttate sono ancora inebrianti e complete dal cassis e frutta di bosco carnose e invitanti.
Estate, tempo di vini austriaci! Le nostre scelte su Business People di Giugno 2018 in edicola
L’Estate è ovviamente tempo di vini bianchi ma per cambiare le vostre prospettive ed essere originalmente gourmet cosa di meglio che guardare ad un paese vicino che si è imposto sul mercato come uno dei produttori qualitativamente più importante per questa tipologia? L’Austria in Italia non è molto diffusa con i suoi vini ma è un vero peccato: il particolare clima e la sua posizione in mezzo all’Europa ne fanno una naturale prosecuzione dell’Alto Adige che punta da un lato verso la Germania (Mosella e Rheingau i riferimenti) e dall’altro verso l’Europa orientale dei rossi. Su Business People di Giugno in edicola trovate una nostra nutrita selezione per cominciare a farvi un’idea…
God Save The Wine torna a Milano! Giovedi 7 Giugno allo Sheraton Diana Majestic
Torniamo a Milano, per la terza edizione, una delle serate più scintillanti del nostro festival God Save the Wine nel bellissimo Sheraton Diana Majestic, complice il giardino più incredibile nel cuore della città. Una serata di charme e approfondimento per scoprire i vini della prossima stagione estiva con il risveglio dei sensi e dell’attenzione ai profumi e alle sensazioni che un calice sa regalarci. Prenotatevi per tempo!
Corton Charlemagne GC 2015 2015 Domaine Rollin Père et Fils
Dei quattordini ettari di vigna coltivata su cinque diversi comuni della Côte de Beaune il gioiello di Casa Rollin è forse proprio questo Corton Charlemagne dal Grand Cru che la leggenda vuole individuato proprio da Carlo Magno in persona. Siamo a circa 300 metri in quota nella collina con terreni marnosi. Quello dei Rollin è qui un approccio naturale con certificazione di sostenibilità TerreVitis e minimo intervento in campo e in cantina, solo la tanta passione e savoir faire di varie generazioni al lavoro a partire dalla casa di Pernand-Vergelesses uno dei due comuni che si contendono i grand cru Corton-Charlemagne . Questo Corton Charlemagne grand cru nasce da suoli calcarei e marne molto povere con la classica esposizione sud ovest con vigne di età media piuttosto elevata, attorno ai 40 anni.
Champagne Philippe Gamet Brut Sèlection Blanc de Noirs Mardeuil – France
La storia intrecciata di due famiglie contadine champenoise da Mardeuil e da Fleury-La Rivière fa da sfondo alla nascita di questa maison incentrata sulle uve rosse della regione. Non stupisce che per Champagne Gamet la cuvèe d’ingresso alla maison sia un blanc de noir con assemblaggio 60% Pinot Meunier, 40% Pinot Noir di cui 35 % de vins de réserve dai vigneti di Mardeuil, Damery, Fleury-la-Rivière. Già dal colore si mettono le cose in chiaro, anzi in scuro, con un bel tono dorato ricco e sontuoso che prelude ad un naso fruttato e floreale con note evidenti di rose, lamponi, ribes rosso e stuzzicante note speziate a corredo.
Guidalberto 2015 Igt Toscana Tenuta San Guido
Il vino dedicato a Guidalberto della Gherardesca, quadrisnonno di Nicolò Incisa della Rocchetta che nel 2000 fa nascere questo second vin di Sassicaia che mostra sin da subito una personalità molto differente. Alla maniera di Alter-Ego di Palmer e altri modelli bordolesi il vino non è un Sassicaia in piccola ma un vino completamente diverso e fin da subito il merlot entra in gioco in maniera preponderante a differenziarlo dal fratello maggiore.
Il generatore automatico di note di degustazione di vino di Andrea Gori
In anni di intelligenza artificiale e di discussioni sul ruolo dei giornalisti di qualsiasi settore è lecito porsi domande anche sul futuro degli assaggiatori di vino. Ci saranno mai macchine in grado di sostituirci? E’ certo che già esistono nasi elettronici in grado di rilevare i principali aromi e scanner ottici capaci di inferire dal colore di un vino molti dettagli della sua composizione ma mancava il tassello della scrittura delle note di degustazione, una delle attività di scrittura che occupa più tempo nella vita di un giornalista del vino. E se appunto questa operazione fosse automatizzabile?